Fuoribordo: piccoli in crisi, ma avanza l’”armata giapponese”. Novità in arrivo da Yamaha, Suzuki e Honda
Suzuki dedica versioni speciali di GSX-8R ai suoi campioni. Omaggio a Uncini, Lucchinelli, Capirossi e Schwantz
Dai motori fuoribordo ai mini-tender Suzukino e Suzumar: Suzuki rilancia la gamma dedicata alla piccolissima nautica
GENOVA - Gommoni e fuoribordo saranno tra i sicuri protagonisti della 61ma edizione del Salone nautico di Genova, in programma dal 16 al 21 settembre. In primissimo piano si annuncia, in questo comparto vivacissimo della cosiddetta “piccola nautica”, la presenza di Suzuki Marine, colosso giapponese che in Italia sta portando avanti una politica vincente, fondata su molteplici partnership con produttori di battelli pneumatici, ma anche di natanti in vetroresina. Ranieri International, BSC, Zar Formenti, Lomac, Marshal, Tuccoli e Parker sono i principali partner della filiazione italiana di Suzuki, e in occasione del Salone sarà possibile sia vedere i principali modelli in esposizione nel padiglione B (quello progettato dall’architetto Jean Nouvel, noto a tutti come il padiglione Blu) sia provarli in mare.
Saranno ben 35 i fuoribordo Suzuki esposti a Genova, in pratica tutta la gamma, che comprende motorizzazioni di tutti i tipi e di varie potenze, dai piccoli propulsori da 2,5 cavalli ai top di gamma da 350. Considerando le varianti con gambo corto, lungo ed extra lungo, le verniciature in nero o bianco e le personalizzazioni legate alla scelta di strumentazioni e accessori diversi, chi visiterà lo stand durante l’evento clou della nautica in Italia si troverà di fronte a un autentico caleidoscopio di proposte in grado di rispondere alle più diverse esigenze di diportisti e appassionati di pesca.
Non mancheranno i piccoli tender Suzukino by Geniuss, una gamma articolata su 4 modelli: 250 Compact, 250 Open, 285 Open e 290 Duetto. Per chi non li conosce, il Salone di Genova sarà l’occasione propizia per scoprire il vero e proprio marchio di fabbrica del costruttore, ovvero il sistema di ancoraggio del fuoribordo, fissato su un supporto scorrevole e basculante, coperto da brevetto. Grazie a questo dispositivo il motore in posizione di riposo viene completamente ricoverato all’interno del battello, favorendo lo stivaggio del tender. A parità di spazio disponibile nel garage, l’armatore può dunque scegliere d’imbarcare un tender più grande della norma.
Quella dei Suzumar è una linea di tender sostanzialmente divisa in tre gamme: i modelli con pagliolato gonfiabile DS-230KIB e DS-265KIB totalmente smontabili e dunque facilmente trasportabili nel bagagliaio dell’auto; quelli con la carena rigida in vetroresina, DS-270RIB, DS-310RIB, DS-350RIB, in grado di assicurare prestazioni di rilievo; i modelli con chiglia pneumatica e pagliolato in alluminio, DS-290AL, DS-320AL, DS-360AL, DS-390AL, DS-420AL, dotati di un largo scafo che offre elevate performance.
Tornando ai motori, sarà interessante scoprire il nuovo DF140BG, il più recente dei fuoribordo Suzuki e il primo sul mercato, nella sua categoria di potenza, a essere dotato della tecnologia drive-by wire, che elimina le connessioni meccaniche utilizzando un sistema di connessione dati che consente accelerazioni o decelerazioni più fluide, con un maggior feeling sulla manetta. Soprattutto, su questo motore da 140 cv sarà installato, a bordo di un gommone Lomac 600 Big Game, il rivoluzionario Micro Plastic Collector, l’innovativa tecnologia green appena lanciata da Suzuki, che consente di pulire l’acqua dalle microplastiche, semplicemente navigando.
La parte alta della gamma esposta a Genova avrà nel fuoribordo da 350 cv la punta di diamante dell’intera produzione di Suzuki Marine, che su alcuni modelli può contare su soluzioni d’avanguardia come il Dual Prop, sistema di propulsione a doppia elica controrotante, e l’esclusivo sistema Suzuki Selective Rotation, in grado di cambiare il senso di rotazione dell’elica al momento dell’installazione (peculiarità che fa la differenza quando la motorizzazione è doppia).
Nei giorni del Salone verrà presentata anche la Ocean to Ocean RIB Adventure by Sergio Davì, il gommonauta palermitano che tra novembre 2021 e febbraio 2022 tenterà di raggiungere Los Angeles da Palermo attraversando due oceani, Atlantico e Pacifico, navigando in solitaria per oltre 10.000 miglia. L’impresa verrà affrontata a bordo dell’Aretusa Explorer, gommone Nuova Jolly Prince 38 di 11 metri, motorizzato con due fuoribordo Suzuki DF300B dual prop.