The Ocean Race: per la prima volta gran finale in Italia a Genova

The Ocean Race: per la prima volta gran finale in Italia a Genova

di Francesca Lodigiani
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Il Giro del mondo in equipaggio a tappe nato nel 1973 come Whitbread Round the World Race, poi fino al 2018 Volvo Ocean Race e ora The Ocean Race , compie i suoi primi 50 anni e viene a festeggiarli in Italia a Genova a partire dal 24 giugno 2023, festa, tra l’altro, di San Giovanni, patrono della città. E’ la prima volta che questa grande regata arriva nel Mediterraneo e l’onore di questo primato spetta alla Superba che con il suo porto, il Salone Nautico, lo Yacht Club Italiano, è la capitale del mare e della nautica per eccellenza.

The Ocean Race è considerato l’Everest della Vela. Per la lunghezza del suo percorso – 32000 miglia – per le difficoltà della navigazione durante la quale si passa dai 40 ruggenti popolati da iceberg, gelo, venti “ruggenti” appunto, quando non “urlanti”, e  grigiore mai alleggerito dal sole, alle calme equatoriali e alle insidie delle maree della Manica. Ora per render l’impresa ancora più  “stimolante” si aggiunge, proprio alla fine, pure il Mediterraneo, “un mare molto difficile” come ricorda Mauro Pelaschier, “marinaio, figlio di marinai” con un curriculum che spazia dalle Olimpiadi in Finn, alla Coppa America  con Azzurra,  a tanta altura, compresa una navigazione oceanica, ai limiti della drammaticità, nelle latitudini estreme dell’Oceano Indiano. 

Oggi a raccontare di questa grande opportunità per l’ Italia, la Liguria e Genova c’erano a Roma,  presso il Salone d’Onore del Coni dal Ministro per lo Sport e le politiche giovanili, Andrea Abodi, al Vice Ministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi, al Sindaco velista Marco Bucci, al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, Francesco Ettorre, presidente di FIV, l’unica Federazione sportiva che ha sede a Genova,  Silvia Salis, vicepresidente vicario del Coni, Evelina Christillin, presidente  dello Steering Committee Genova Grand Finale. A fare gli onori di casa con gli usuali entusiasmo e passione, il padrone di casa, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò.

«Genova e la Liguria hanno fatto centro, portando per la prima volta in Italia un evento che non è soltanto sportivo – ha detto  il Ministro Abodi  - The Ocean Race è molto più di una competizione, è una meravigliosa avventura, che mette in primo piano un settore industriale importante e cerca di salvaguardare l'ambiente. Lo sport può essere al tempo stesso testimone delle dinamiche sociali e strumento di comunicazione formidabile». Ad accogliere The Ocean Race a Genova ci sarà  il nuovo Waterfront di Levante pensato da Renzo Piano, ha ricordato il Ministro,  che per quella data sarà pronto. Opera nella quale sono stati investiti  400 milioni di euro, dei quali  150 pubblici e 250 privati.  Un contesto che nella speranza di tutti gli stakeholders fa sperare anche in altre nuove candidature, anzi proprio in un bis, come si è lanciato il Ministro.

Il Giro del Mondo del cinquantenario che parte da Alicante in Spagna il 15 gennaio 2023, vedrà al via almeno cinque IMOCA. Nessuno team italiano sarà in gara, ma ci saranno due velisti di casa: l’olimpica di Londra 2012 e Rio 2016 Francesca Clapicich, alla sua seconda esperienza, su 11th Hour Racing Team, e Giulio Bertelli, figlio di Patrizio, anima generatrice di Luna Rossa, su Biotherm. Una curiosità. Si dice che il Giro del Mondo a tappe in equipaggio sia l’Everest della vela. Con una differenza. Solo in 2000 velisti l’hanno fatta, un numero di umani inferiore a quelli arrivati in vetta all’Everest.  

Altra curiosità. Alla prima partecipazione della Whitbread del 1973 c’erano tre barche italiane e una era il Guia di Giorgio Falk, l’imprenditore dell’acciaio milanese, grande appassionato di vela, dagli oceani, al Dinghy 12’, che nell’edizione dell’89/90 fece il Giro col Gatorade avendo in equipaggio Richard Brisius, oggi Presidente di The Ocean Race, che parla perfettamente italiano, e forse avrà imparato a comprendere anche il ponzese visto che a bordo all’epoca navigava anche il ben noto marinaio di Falk, Jeppson. 

A Genova dal 24 giugno al 2 luglio del prossimo anno oltre all’arrivo dell’ultima tappa, ci sarà anche la conclusiva in Port Race e poi, con la città in festa , dalla Lanterna ai palazzi dei Rolli e ai carruggi dal profumo di pesto e focaccia, la Ocean Race Legends 50th Anniversary Regatta alla quale sono invitate tutte le barche e i velisti che hanno partecipato alle prime 13 edizioni. La prima adesione? È arrivata dal Messico, dal figlio del primo storico vincitore, Enrique Carlin, capitano di guardia del Sayula II che vinse al fianco del padre Ramon la Whitbread Round the World Race inaugurale del 1973-74. Un grande Swann sul quale si cantava al suono della chitarra, si cucinava e si navigava, narra la leggenda, anche con una lavatrice installata a bordo. Decisamente altri tempi.  

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Martedì 22 Novembre 2022 - Ultimo aggiornamento: 18:07 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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