
Audi e-tron trip planner: l’auto sa dove ricaricare. L'ecosistema dei Quattro Anelli sfrutta una rete di oltre 700mila punti di ricarica

Claudio Cadamuro (Forza Quattro): «Il mercato dell’auto premia marchi e motori elettrici»

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Audi, basta con il pari e dispari delle alimentazioni: per i nomi dei modelli si torna all’antico
Nell’arco di soli cinque anni, Audi è passata da avere un solo modello elettrico a ben sette vetture full electric a listino. La continua ricerca ha, inoltre, permesso alla Casa dei Quattro Anelli di sviluppare nuove tecnologie tanto da equiparare le auto a zero emissioni alle tradizionali vetture termiche per prestazioni e autonomia. Proprio quest’ultima, assieme alla difficoltà di ricarica, è però uno dei preconcetti più difficili da sfatare tra i potenziali clienti. Il marchio tedesco ha quindi realizzato un vero e proprio ecosistema: l’Audi Charging che consente, con un unico contratto e tariffe agevolate, di ricaricare la vettura in 29 paesi sfruttando una rete composta da oltre 700.000 punti di ricarica dei quali più di 52.000 in Italia. Inoltre con la funzione Plug & Charge basta inserire il cavo della colonnina alla vettura per avviare la ricarica senza l’uso di tessere o carte di credito. Altro asso nella manica è l’ultima versione dell’Audi e-tron trip planner, un software nato per semplificare il viaggiare in elettrico anche sulle lunghe distanze. La facilità d’uso non si discosta da quello di un classico navigatore: impostata la destinazione, il sistema calcola automaticamente le soste di ricarica necessarie per raggiungere il punto d’arrivo nel minor tempo possibile. L’abbiamo provato sulla Q6 e-tron, ma è disponibile per l’intera gamma BEV.
Sfruttando gli aggiornamenti in tempo reale, l’Audi e-tron trip planner ha adattato la strategia di viaggio in base al traffico, oltre che alla disponibilità e alla potenza delle stazioni di ricarica lungo il percorso prediligendo quelle rapide. In prossimità della colonnina, il sistema ha anche pre-condizionato la batteria dell’auto ottimizzando la sua temperatura prima della carica. Durante la ricarica, ricordiamo che la Q6 e-tron accetta fino a 270 kW in corrente continua passando dal 10 all’80% di carica in 20 minuti, abbiamo impostato i parametri come il livello minimo di energia residua prima del rifornimento (da un minimo del 2% al massimo del 20%) e il livello di carica desiderato all’arrivo, fino al 90% per la maggior parte dei modelli. Ripartiti ci siamo diretti verso Verona e, sfruttando la frenata rigenerativa, siamo addirittura arrivati a destinazione con il 10% di carica in più rispetto al livello di sicurezza impostato. Con vetture elettriche che hanno raggiunto autonomie di oltre 600 km e grazie a sistemi come l’e-tron trip planner, Audi ha dimostrato ancora una volta come la mobilità elettrica sia ormai sempre più accessibile e alla portata di tutti.