La Volkswagen eGolf

Elettrica, la Golf del futuro: zero rumore ed emissioni per la best seller di Volkswagen

di Cesare Cappa
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VERONA - Il futuro Volkswagen è segnato dalla prossima generazione di veicoli Id. Vetture che dal 2020 rappresenteranno l’alternativa elettrica all’interno della gamma di Wolfsburg. Oggi però le certezze del Costruttore tedesco hanno una base solida, formata in primis dalla Volkswagen e-Golf. Il restyling che nei mesi precedenti ha avuto come protagonista l’intera gamma della media teutonica, ha messo mano pure alla variante elettrica. Miglioramenti che hanno riguardato pacco batterie e motore elettrico. Progressi che hanno giovato all’autonomia e alle prestazioni in generale.
 

La capacità della batteria è salita a quota 38,6 kWh, pur occupando lo stesso spazio di prima. Garantendo così un’autonomia dichiarata di circa 300 km. Mentre le prestazioni del propulsore fanno segnare un nuovo picco di potenza (100 kW) e di coppia motrice (290 Nm). Valori che hanno permesso di elevare la velocità massima a 150 km/h e di scattare da 0 a 100 km/h in 9,1 secondi. Diverse le soluzioni disponibili in materia di ricarica del pacco batterie. Variabili che dipendono dal tipo di presa ovviamente. Da quella domestica ci vogliono all’incirca 17 ore per fare il pieno. Con l’optional della Wall-Box, che può essere collocata nel proprio garage, si riducono i tempi sino ad arrivare a 5 ore e 20 minuti con una potenza di 7,2 kW. Medesima tempistica di una colonnina pubblica (anche perché ha le stesse specifiche). Solo un’ora se la colonnina protagonista, ha una potenza di 40 kW.
 

 

Per quanto concerne la dotazione, la rinnovata e-Golf annovera il meglio della disponibilità presente sulla media tedesca, sia sotto il profilo multimediale che sotto quello della sicurezza. A titolo di esempio sono di serie il Traffic Jam Assist che, in collaborazione con il cruise control adattativo assiste nella guida in colonna. Oppure ancora il navigatore Discover Pro da 9”2 con comandi gestuali e touch screen. Completo di Android Auto, Apple CarPlay e MirrorLink, adopera un’interfaccia grafico relativamente intuitivo. Di serie anche il sistema di ricarica wireless posto nel pozzetto sotto il climatizzatore. Un’offerta all-inclusive, disponibile al prezzo di 36.900 euro.


Per chi avesse altre mire, pur restando fedele al modello elettrico, la e-up! potrebbe rappresentare una soluzione alternativa per la “questione” urbana. La piccola citycar mette sul piatto 60 kW di potenza e 160 km di autonomia, potendo contare su di una velocità massima di 130 km/h. Prezzi a partire da 28.100 euro. Ma se l’argomento prestazioni è dominante nella scelta, allora più che l’elettrico ci si potrebbe rifare all’ibrido Volkswagen. Due le opzioni disponibili, una nuovamente a tema Golf, la Gte, e una in chiave Passat, ma sempre Gte. Si tratta di due ibride plug-in, che vantano la medesima tecnologia, che alla base vede un “millequattro” turbo benzina accoppiato ad un motore elettrico.

La Golf ha una potenza complessiva di 204 cavalli, mentre la Passat arriva a 216. Anche per quanto riguarda l’autonomia in elettrico le variabili sono molto simili: 45 km la Golf Gte, 55 la Passat Gte.
Mentre se avrete la pazienza di attendere, a breve inizierà la rivoluzione del pianale Meb Volkswagen, quello che fa rifermento proprio ai modelli Id di cui sopra. Tre i veicoli che arriveranno prossimamente: la media Id, il furgoncino Id Buzz e il crossover Id Crozz. Futuristi, tecnologici, ma soprattutto con più autonomia: si parte dai 400 km.
 

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Domenica 20 Maggio 2018 - Ultimo aggiornamento: 23:25 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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2 di 2 commenti presenti
2018-05-20 12:54:04
insomma gira che te rigira sempre ste GOLFE
2018-05-20 13:24:40
sicchè oltre all'auto devo comperarmi la wall box e fare richiesta di almeno 10 kw all'enel. per poi fare al massimo 250 km con un pieno. cominciamo bene, cominciamo.