Il Ford Explorer in versione Phev

Explorer, il super-Suv Ford è alla spina: l'EcoBoost 3.0 V6 in combinazione con un motore elettrico da 100 cv. Potenza totale di 457 cv/825 Nm

di Sergio Troise
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Quando dagli Stati Uniti vennero diffuse le prime anticipazioni su ciò che il colosso Ford stava preparando nel campo dei SUV di nuova generazione, in Europa arrivò un messaggio forte e chiaro: presto vedrete un gigante a 7 posti made in USA con tecnologia ibrida plug-in in grado di sfidare colossi del settore come Audi, Land Rover, Porsche, Volvo. Sia pure con qualche ritardo, l’impegno è stato mantenuto: è arrivato infatti in Italia l’Explorer, macchinone lungo più di 5 metri (5,049) e largo 2, con una capienza del vano bagagli che può arrivare fino a 2.274 litri! In America, a dire il vero, è considerato un veicolo mid-size, ovvero di medie dimensioni, da noi invece rappresenta il top della categoria e viene proposto a 81.000 euro (82.000 nell’allestimento Platinum). Dimensioni a parte, caratteristica peculiare del super-SUV Ford è il motore EcoBoost 3.0 V6 in combinazione con un motore elettrico da 100 cv alloggiato tra il 6 cilindri e il cambio, per una potenza complessiva di 457 cv/825 Nm. L’autonomia dichiarata a emissioni zero è di 48 km, i consumi oscillano tra 2,9 e 3,1 litri per 100 km, le emissioni di CO2 tra 66 e 71 gr/km.

Interessanti le possibilità concesse quando si decide di muoversi a emissioni zero, come in una ZTL: per sfruttare al meglio l’autonomia delle batterie, sono disponibili infatti le modalità EV Auto, EV Now, EV Later e EV Charge. Quando le batterie calano al livello minimo di carica, l’Explorer si pone automaticamente in modalità EV Auto, combinando la potenza del motore a benzina con quella del motore elettrico, ovvero usando l’energia recuperata e ottimizzando così i consumi.

Per un pieno d’energia la Ford indica tempi compresi tra 5 ore e 50 minuti e 4 ore e 20, utilizzando una presa a 220 volt che possa fornire 3 kW. Tramite un’app è possibile monitorare i livelli di carica elettrica disponibile nella batteria, ricercare la stazione di ricarica più vicina, tenere sotto controllo i percorsi e le ricariche effettuate e altre funzionalità mirate a sfruttare al meglio le tariffe elettriche disponibili e le capacità di autocontrollo sullo stato dell’energia disponibile.

Quanto alle prestazioni, la velocità massima dichiarata è di 230 km/h, con accelerazione 0-100 in 6 secondi. Notevole, considerando che parliamo di un colosso da 2.391 kg! Inoltre, al di là della potenza e della sofisticata tecnologia ibrida, il nuovo Explorer dispone di sofisticati sistemi di assistenza alla guida e di equipaggiamenti mirati a migliorare sicurezza e comfort, e configurabili come guida assistita di secondo livello. “Non riempiamo il veicolo di tecnologie per il puro gusto di farlo - ha dichiarato in proposito Torsten Wey, manager di Ford Europa addetto proprio ai sistemi di assistenza e sicurezza -. Il nostro obiettivo è migliorare l’esperienza di guida, rendendola meno stressante, aiutando i conducenti a sentirsi più sicuri e sereni quando ci si trova al volante”.

Il nuovo Explorer è in grado di affrontare qualsiasi percorso, su strada, in fuoristrada e in città, grazie all’Intelligent All-Wheel Drive e al Terrain Management System. Tutto ciò consente di utilizzare ben 7 modalità di guida diverse, in modo da adattarsi alle condizioni atmosferiche e del percorso. Il cambio automatico è a 10 rapporti e non manca l’hill descent control, il sistema di ausilio alla discesa in offroad. “Mai prima d’ora – ha dichiarato Matthias Tonn, capo del programma Explorer per l’Europa – s’era visto un veicolo 4x4 in grado di affrontare terreni difficili, trainare una barca con facilità e girare in città utilizzando la trazione elettrica, sempre garantendo il comfort più esclusivo”.

Tre le tante chicche hi-tech di ultima generazione non mancano il controllo di corsia e dell’angolo cieco, la lettura dei segnali stradali, il mantenimento della velocità e della distanza di sicurezza, la frenata d’emergenza per evitare l’investimento di pedoni o ciclisti, il sistema automatico di manovra in parcheggio, sia in parallelo sia in perpendicolare, la frenata automatica post incidente. Una telecamera con visibilità a 360 gradi assicura il controllo degli spazi intorno alla vettura, visibili su un display centrale e, se non bastasse, a bordo sono previsti il modem integrato FordPass Connect (tramite una app fornisce una serie di funzioni tra cui il sistema che aiuta a ritrovare l’auto in un grande parcheggio) e il Vehicle Status, che fornisce informazioni relative ai livelli di carburante, dell’olio e del sistema antifurto. E non manca il sistema di accesso e messa in moto da remoto.

In materia di comfort il super-SUV americano offre un abitacolo spazioso, in grado di offrire un’abitabilità flessibile, da 7 a 5 o 2 posti, con un’area di carico variabile tra 240, 635 o 2.274 litri. I sedili di seconda e terza fila sono infatti ripiegabili, oltre che rivestiti di pelle pregiata, com’è giusto che sia su un’auto di classe premium. Di gran pregio le dotazioni, come il sistema audio B&O con 14 diffusori, lo schermo touchscreen da 10.1”, il condizionatore trizona con controllo elettronico della temperatura e modem integrato FordPass Connect, per non dire della cura messa in certi dettagli, come l’aver previsto 123 litri di spazio per oggetti personali (telefoni, occhiali, chiavi), 12 portabicchieri, 5 punti di alimentazione da 12 volt e due porte USB per prima e seconda fila. “L’ideale per viaggiare senza stress in città, in autostrada o in campagna” dicono in casa Ford, sottolineando le molteplici qualità del nuovo Suv. Se non bastasse, l’Explorer è anche il primo veicolo elettrificato Ford a ricevere le 5 stelle EuroNCAP per la sicurezza.

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Martedì 20 Settembre 2022 - Ultimo aggiornamento: 10:13 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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