Ferrari 849 Testarossa nella versione spider

Ferrari 849 Testarossa anche in versione spider. Emozioni ibride che regalano il piacere del viaggiare en plein air

di Sergio Troise
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La nuova Ferrari 849 Testarossa sarà disponibile anche in versione spider. Già definita in tutti i dettagli, si distingue per il tetto rigido retrattile (RHT) che si apre in 14 secondi, schiacciando un pulsante, anche con l’auto in movimento (fino a 45 km/h). Rispetto alla versione chiusa guadagna fascino e regala il piacere del viaggiare en plein air, ma nulla cambia in materia di prestazioni, comportamento stradale e dotazioni. L’auto conferma infatti le doti dinamiche della 849 Testarossa chiusa, grazie al lavoro sulla rigidità strutturale del telaio eseguito a Maranello, così come già avvenuto per la SF90 di cui prende il posto.

Ciò detto, per massimizzare il comfort è stato sviluppato un nuovo sistema per ridurre al minimo le turbolenze a bordo, vale a dire un innovativo wind-stop posizionato dietro ai due sedili. Per il resto gli interni ricalcano quelli della versione chiusa, configurandosi come una sintesi tra l’impostazione da berlinetta con plancia orizzontale e il cockpit da monoposto, con un “cancelletto” ispirato alla F80. In tal modo, su entrambe le versioni, chiusa e aperta, guidatore e passeggero possono usufruire di uno spazio adeguato, sfruttando tra l’altro due differenti tipologie di sedile, comfort o racing, in fibra di carbonio. Tra le novità anche un inedito rivestimento in alcantara denominato “giallo Siena”.

Come sempre in casa Ferrari, è stata dedicata molta attenzione al sound generato dal motore, un valore irrinunciabile per i clienti di Maranello. Ebbene, ancor più che sulla versione chiusa, sulla nuova Testarossa Spider si fa apprezzare la “voce” dell’8 cilindri turbo che sta alla base del sistema ibrido. La timbrica del nuovo V8 sovralimentato è stata infatti ottimizzata proprio per garantire una “firma” acustica riconoscibile in tutte le condizioni di guida.

“Il livello sonoro – dicono gli esperti di sound della Ferrari – è stato incrementato a tutti i regimi, con particolare attenzione alla ricchezza e purezza del suono ai livelli bassi e medi”. E se vi consultate con uno dei collaudatori che ha girato tra Fiorano e le strade dell’Abetone potrete sentirvi dire che “salendo verso il limitatore posizionato a 8300 giri la potenza del V8 turbo si manifesta in modo esplosivo, coinvolgendo anche il suono”.

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mercoledì 8 ottobre 2025 - Ultimo aggiornamento: 12:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA