WOLFSBURG – Volkswagen ha deciso di non rinunciare al gasolio e sulla Golf monta due unità turbodiesel da 2.0 litri con 110 e 150 cavalli di potenza. Pur non avendone ancora ufficializzato i consumi, comunque anticipati più contenuti fino al 17%, il costruttore ha assicurato un abbattimento degli ossidi di azoto, le famigerate Nox, fino all’80%. Gli ingegneri hanno installato un Scr con doppia iniezione di AdBlue, il liquido che serve per “ripulire” le emissioni, chiamato twin dosing.
 

Per rendere più “sostenibile” il modello ed allinearne la flotta il più possibile ai sempre più rigidi vincoli sui gas di scarico imposti a livello europeo, Volkswagen rilancerà anche sul metano. Il costruttore ha annunciato per l’anno venturo la declinazione Tgi basata sull’unità turbo da 1.5 litri che avrà 130 cavalli. Seguendo l’impostazione del gruppo, si dovrebbe trattare di una soluzione monovalente, cioè con un serbatoio di benzina solo di “emergenza”. Il costruttore non rinuncerà tuttavia alle Golf ad alte prestazioni, quelle che esaltano i fan del modello pronti a sborsare cifre importanti, anche per accessori dedicati. Sono le versioni sovralimentate a benzina Gti e Gti Tcr, quella turbodiesel Gtd, quella plug-in Gte e quella “R”, famiglia per la quale è stato anche messo a punto un nuovo logo.

Volkswagen, insomma, ha ascoltato non solo il legislatore, ma anche i suoi clienti. Ai quali offre una Golf dai comandi, anche vocali, più intuitivi oltre ad Alexa, l’assistente personale intelligente di Amazon integrato. La rinnovata best seller tedesca è la prima auto in vendita nel Vecchio Continente a montare di serie il sistema di comunicazione Car2X. La Golf sarà così capace di dialogare con le infrastrutture, almeno quando queste sono in grado di fare altrettanto.

Il modello è anche sempre online grazie ai sistemi We Connect e We Connect Plus che trasferiscono a bordo parecchi servizi, la web radio e lo streaming. L’abitacolo è un ambiente funzionale realizzato attorno al guidatore ed a misura di passeggeri. Ad esempio con interfacce dal design definito “rivoluzionario” dal costruttore e con l’Innovision Cockpit, il cruscotto digitale che la Golf offre di serie. Sulla Golf sono disponibili molte funzioni, alcune delle quali possono venire attivate anche dopo l’acquisto, a seconda delle esigenze con We Upgrade.
Ci sono le tecnologie Iq.Drive e Iq.Light che includono il Travel Assiste che supporta il guidatore anche ad andature fino ai 210 orari e i proiettori intelligente che aumentano la sicurezza. L’ambiente interno è personalizzabile anche grazie al cloud, che memorizza le impostazioni e che si possono richiamare ogni volta che cambia il guidatore. A bordo sono disponibili anche il climatizzatore tre zone e l’impianto audio Harman Kardon.