il Sindaco Roberto Gualtieri con Eugenio Patanè assessore alla Mobilità

In centro a Roma 6 isole ambientali e via a 4 nuove zone pedonali. Ass. mobilità: «Restituire lo spazio fisico alle persone, togliendolo alle auto»

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La Giunta di Roma Capitale ha approvato il Piano Particolareggiato di Traffico 'Centro Storico', che identifica 6 isole ambientali - Portico d'Ottavia, Navona, Pantheon, Tridente, Trevi-Quirinale e Ansa Barocca - e individua gli interventi per l'attrezzaggio delle stesse. Con la stessa delibera sono stati approvati i progetti di fattibilità tecnico economica per le prime pedonalizzazioni: via del Portico d'Ottavia, via dei Banchi Nuovi, via del Governo Vecchio-piazza Pasquino e via Giulia. Lo rende noto il Campidoglio. Il Piano Particolareggiato del Traffico, oltre alle suddette pedonalizzazioni, prevede altre tipologie di interventi come ad esempio modifiche dello schema di circolazione stradale, interventi di riqualificazione, messa in sicurezza di spazi e percorsi pedonali, porte di accesso all'isola ambientale, messa in sicurezza dei principali attraversamenti.

Tali provvedimenti sono in attuazione del piano delle isole ambientali contenuto nel Pums - Piano urbano della mobilità sostenibile - e del conseguente lavoro portato avanti dal Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti, in collaborazione con Roma Servizi per la Mobilità, di studio e analisi del territorio del centro storico al fine di realizzare una serie di interventi di riqualificazione, messa in sicurezza e in generale di tutela degli utenti deboli e di sviluppo della mobilità attiva, ciclabilità e pedonalità. «La delibera approvata - ha commentato l'assessore alla Mobilità Eugenio Patanè - si inserisce all'interno del quadro complessivo dei provvedimenti volti a rendere le strade di Roma più sicure e a restituire lo spazio fisico alle persone, togliendolo alle automobili. Le isole ambientali aiuteranno non solo a migliorare la sicurezza delle cosiddette utenze deboli, ma anche a recuperare la vivibilità degli spazi urbani, a promuovere la mobilità dolce e attiva, migliorando la salute dei cittadini, e a ridurre l'inquinamento ambientale in tutte le sue forme».

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Giovedì 31 Ottobre 2024 - Ultimo aggiornamento: 10:06 | © RIPRODUZIONE RISERVATA