LISBONA - Se è ovviamente il powertrain l’elemento di maggiore interesse della prima Jaguar al 100% elettrica, non si può dimenticare il ricco corollario di tecnologie che gli fanno corona, a cominciare da quella più evidente: i gruppi ottici full Led Matrix dalla caratteristica grafica a doppia J con gli indicatori di direzione incorporati.
Particolarmente numerose e significative sono però le soluzioni finalizzate ad assecondare al meglio, in termini di efficienza e di autonomia, la principale specificità di questo modello che è proprio l’alimentazione a batteria. A cominciare dal nuovo e innovativo sistema d’infotainment Touch Pro Duo, al debutto su una vettura del Giaguaro. Basato su due schermi affiancati nella consolle centrale che hanno il compito di separare logicamente le funzioni interattive da quelle informative per ridurre le possibilità di distrazione del guidatore, anche con l’ausilio dell’head-up display.
 

All’innata intuitività si aggiungono alcune funzioni specifiche come il sistema di navigazione che grazie ai nuovi parametri analizza la topografia del percorso e lo stile di guida, calcolando con estrema precisione l’autonomia necessaria per completare il percorso desiderato. Altra debuttante su un veicolo del brand britannico è l’intelligenza artificiale, utilizzata dai sistemi di regolazione Smart Settings che identificano le preferenze di chi impugna il volante, anticipandone le necessità per consentirgli di concentrarsi esclusivamente sulla guida.
Anche nella I-Pace – come vogliono le più recenti tendenze progettuali – lo smartphone assume un ruolo fondamentale nel dialogo tra il proprietario e la vettura la quale, una volta rilevatone l’avvicinamento, predispone l’abitacolo in modo da fargli trovare la temperatura, la posizione del sedile e le impostazioni di infotainment preferite.

E l’app InControl Remote consente tra l’altro di pre-condizionare la batteria e il clima dell’abitacolo prima di iniziare un viaggio, mentre la vettura è collegata all’alimentazione di rete in modo da non intaccarne l’autonomia. La tempistica della ricarica, tra l’altro, può essere impostata a distanza per effettuare l’operazione nei momenti in cui le tariffe elettriche sono ai livelli più bassi. Prima Jaguar attrezzata per ricevere wi-fi gli aggiornamenti del software di bordo, la I-Pace è anche equipaggiata con Alexa che consente di dialogare con l’assistente personale di Amazon, magari per chiedergli informazioni inserite nell’app: per esempio se l’auto è aperta o chiusa, qual è il livello di carica della batteria o se l’autonomia è sufficiente per garantire gli spostamenti previsti.