MILANO - Nel sistema mild hybrid di Sportage il motore elettrico supporta quello termico nelle partenze, garantendo più spinta e meno vibrazioni. In salita i due motori collaborano contribuendo a ridurre consumi ed emissioni, mentre a velocità costante il motore termico ricarica le batterie elettriche. Ricarica che avviene anche in decelerazione e in frenata, allorché il generatore converte l’energia cinetica in elettrica.

Lo Sportage offre spazi adeguati per i bagagli, tenendo conto che a bordo possono viaggiare cinque persone. In questo caso il volume disponibile varia da 491 a 503 litri, a seconda che l’auto sia dotata di ruotino o del kit di riparazione. Se però il motore è il nuovo turbodiesel 1.6 della famiglia U3, il volume si riduce a 467-480 litri per fare posto al serbatoio dell’urea del sistema Scr di riduzione delle emissioni.

Come vuole la consuetudine Kia, il listino dello Sportage ricerca la massima semplicità compatibile con l’inevitabile complessità di una gamma come quella del Suv coreano che offre 5 motorizzazioni, altrettanti livelli di potenza, due modalità di trazione e tre tipi di cambio. Servono 1.750 euro per passare dalla trazione anteriore a quella integrale, mentre ne occorrono 2.000 per sostituire il cambio manuale con il Dct doppia frizione a sette marce.

Lo spazio a disposizione dei passeggeri è da sempre un punto di forza dello Sportage, che nel restyling non ha cambiato dimensioni, mantenendo la lunghezza di 4.480 mm e il passo di 2.670 mm. Questo si traduce in uno spazio generoso sia sopra la testa sia per le gambe. Anche se di alta statura, poi, chi occupa i sedili posteriori trae beneficio dalla seduta rialzata di 30 mm, mentre il pavimento è ribassato di 40, oltre che degli schienali regolabili su ben diciassette posizioni.