ROMA - Diminuiscono le sanzioni al Codice della Strada, ma solo quelle con importo superiore a 250 euro. Lo spiega l'Associazione sostenitori della Polstrada (Asaps), ricordando che "è la conseguenza della pubblicazione del decreto del ministro della Giustizia, pubblicato sulle Gazzetta Ufficiale a 6 minuti dall'entrata in vigore allo scoccare della mezzanotte. Il calo dello 0,2% deriva dall'indice Foi (famiglie, operai e imprese) calcolato da Istat nel biennio tra dicembre 2018 e novembre 2020 e previsto da una specifica norma del codice della strada".
Non si modificheranno gli importi dei divieti di sosta, per l'utilizzo del cellulare alla guida e per il mancato uso della cintura di sicurezza. Caleranno invece gli importi per la mancata copertura assicurativa (da 868 euro a 866 euro), per il superamento della velocità nella fascia oltre i 40 km/h ed entro i 60 km/h (da 544 euro a 543 euro) ed oltre i 60 km/h (da 847 a 845 euro), in pratica le violazioni più gravi. Nessuna modifica alle violazioni in materia di micromobilità elettrica e monopattini, introdotte nell'ultimo biennio ed escluse espressamente dal decreto. Intanto, fa sapere l'Asaps, da mezzanotte per effetto della legge di Bilancio 2021 è aumentato del 22% l'importo per le revisioni dei veicoli, di 9,95 euro, "e l'introduzione del nuovo 'buono veicoli sicuri' andrà solo a 402.000 proprietari e sarà bruciato già in questo mese di gennaio, a fronte di circa 17 milioni di revisioni effettuate nel 2019".
"Probabilmente è stato un record mondiale quello di un decreto che modifica le sanzioni che entra in vigore dopo 6 minuti dalla pubblicazione - afferma il presidente Giordano Biserni - Solitamente il decreto arriva negli ultimi giorni dell'anno ma mai era avvenuta una cosa simile, motivata pare da dubbi di qualche ministero sull'obbligo di diminuire gli importi, con minori entrate per lo Stato e gli Enti locali".
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