Muore bimbo di 18 mesi investito in retromarcia dall'auto guidata dal padre

Muore bimbo di 18 mesi investito in retromarcia dall'auto guidata dal padre a Bari

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BARI - Un bambino di 18 mesi di nazionalità cinese è morto ieri sera dopo essere stato investito per errore dall’ auto guidata dal padre, durante una manovra in retromarcia. È accaduto in un’area parcheggio sulla Sp1 a Modugno, in provincia di Bari. Stando ad una prima ricostruzione, sulla base del racconto dei familiari, il bambino era in strada dietro la macchina, e il padre , che non se ne era accorto, ha messo in moto in retromarcia e lo ha travolto.I carabinieri, coordinati dal pm di turno Lanfranco Marazia, stanno cercando di accertare la dinamica dei fatti, verificando anche la presenza di telecamere di video-sorveglianza che potrebbero aver immortalato il momento dell’impatto, oltre ai rilievi già effettuati ieri sera sul posto. Dopo l’incidente, con un’ auto privata, il bambino è stato portato all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari ma, a quanto si apprende, è arrivato già morto. La Procura valuterà nelle prossime ore se disporre l’autopsia.

Le indagini della Procura di Bari dovranno chiarire chi aveva al momento dell’incidente la responsabilità di vigilare sul bambino di 18 mesi morto ieri sera alla periferia di Modugno, in provincia di Bari, travolto per errore dall’ auto guidata dal padre durante una manovra in retromarcia. L’inchiesta, coordinata dal pm di turno Lanfranco Marazia, è stata aperta per il momento come atto dovuto con l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Dopo l’ispezione esterna del corpo del bambino, da parte del medico legale del Policlinico di Bari Antonio De Donno, il pm ha ritenuto di non disporre l’autopsia sulle cause della morte, sicuramente provocata quasi sul colpo dall’impatto con l’ auto.

L’incidente è avvenuto nell’area parcheggio del ristorante cinese gestito dai genitori del bambino deceduto, che vivono al primo piano della stessa struttura, sulla Strada Provinciale 1 tra di Modugno. Quello che gli accertamenti, affidati ai carabinieri, dovranno ricostruire è la dinamica dell’incidente e, soprattutto, capire perché in quel momento, intorno alle 20, il bambino era solo in quell’area parcheggio che è anche il piazzale antistante la loro casa, se c’erano altre persone, familiari o testimoni. Tutti aspetti non ancora del tutto chiariti dal racconto dei genitori, sotto choc dopo il fatto. Le risposte potranno arrivare dalle immagini delle telecamere di video-sorveglianza della zona, già acquisite dagli investigatori.

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Domenica 7 Marzo 2021 - Ultimo aggiornamento: 09-03-2021 08:26 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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