La mitica Mercedes Classe G che attraversa un guado: una vera fuoristrada

Mercedes Classe G, dopo 35 anni
il successo continua crescere

di Giampiero Bottino
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MILANO - Sulla soglia dei 35 anni - la prima generazione è nata nel 1979 - la Classe G, il fuoristrada duro e puro di casa Mercedes, continua a scalare le vette del successo. L'attuale modello è stato presentato nel 2009 e fino ad oggi ha praticamente triplicato le vendite, anche sulla spinta del restyling dello scorso anno dal quale è uscito quello che viene definito il miglior modello della sua lunga storia.

Investimento. Per far fronte alla crescente domanda è stata ottimizzata e ampliata la capacità produttiva dello stabilimento Magna Steyr di Graz, in Austria, che fin dall'inizio si è occupato della produzione di questo 4x4 in grado di affrontare le situazione più estreme al punto da essere ancor oggi il «tutto terreno» d'ordinanza delle Forze armate tedesche, e non solo di quelle. Grazie al potenziamento della fabbrica «disponiamo di tutti i presupposti per continuare a scrivere la straordinaria storia di successi dell’icona indiscussa del fuoristrada». L'affermazione - su quell'«indiscussa» magari in Land Rover o in Jeep potrebbero avere qualcosa da obiettare - è di Andreas Renschler, membro del Board Daimler e responsabile Manufacturing and Procurement di entrambe le divisioni (cars e vans) Mercedes-Benz.

Sinergie. La collaborazione con il partner austriaco, che è stata recentemente prorogata fino al 2019, è un punto fermo nella storia di questo modello. La vicinanza fisica della divisione G di Mercedes-Benz, anch'essa con sede a Graz, permette infatti di ottimizzare molti processi condividendo attività che vanno dallo sviluppo alla prototipazione, dal collaudo alla produzione. L'elemento caratterizzante della cooperazione è costituito dal circuito di prova sulle pendici dello Schöckl, la montagna di Graz, nella quale 1 km di test equivale a 50 km su un impegnativo tracciato reale.

Il modello. Abbiamo parlato di fuoristrada duro e puro, ma sempre nell'ottica di un marchio premium che ha ogni successiva generazione ha affinato non tanto lo stile, quando i contenuti di tecnologia e di comfort. Oggi la G dispone di un abitacolo che per finiture, qualità e dotazioni non sfigura di fronte alle più qualificate ammiraglie. Mentre quanto a prestazioni quelle offerte dalle versioni AMG sono addirittura esagerate per un veicolo con questa configurazione. Tra le innovazioni introdotte con il restyling figurano l'ESP con la funzione Hold di aiuto alle partenze in salita e stabilizzazione del rimorchio.

Il successo. Venduta a tutt'oggi in 230.000 esemplari, lo scorso anno la Classe G ha stabilito un nuovo record, perché i 9.000 clienti che hanno deciso di acquistarne una hanno rappresentato una crescita del 35% rispetto all'anno precedente. E adesso le cose stanno andando ancora meglio, visto che nel primo semestre le consegne sono cresciute del 75% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. A sottolineare la grande versatilità di una famiglia sempre più articolata concorre la G63 AMG 6x6, serie limitata (e costosa) a tre assi - tutti di trazione - la cui produzione ha appena preso il via a Graz.

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Mercoledì 9 Ottobre 2013 - Ultimo aggiornamento: 12-10-2013 22:31 | © RIPRODUZIONE RISERVATA