La nuova Peugeot 3008 in versione ibrida plug-in

Peugeot 3008, la nuova generazione fa il pieno di comfort e tecnologia. Ha due opzioni di ibrida plug-in

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

ROMA - Era il 2009 quando nacque la prima Peugeot 3008. Il mercato dei Suv/Crossover era in piena evoluzione, la casa francese era un po’ indietro, ma preparava il rilancio con un modello tutto nuovo: mai prima d’allora s’era cimentata, infatti, nella produzione d’un veicolo di quel tipo. Partendo dal pianale della 308, in casa Peugeot arrivarono dunque alla 3008 della svolta: per la prima volta il colosso francese si cimentava su un terreno mai battuto prima, ma il debutto si rivelò felice, grazie a scelte coraggiose, sintesi di una capacità d’innovazione che portò alla definizione di un progetto capace di coniugare al meglio, in dimensioni da “segmento C” (poco meno di 4,5 metri) l’eleganza d’una berlina, la guida alta e la versatilità di un suv, le capacità di carico di una station wagon e persino una discreta dose di sportività. Insomma, un’auto trasversale, in grado di assecondare le esigenze più svariate.

Quel progetto vincente fu aggiornato nel 2016, con la seconda generazione della 3008, che si aggiudicò il premio Auto dell’anno 2017 e aprì la strada verso la conquista della leadership nel mercato dei Suv compatti, con oltre 800.000 unità prodotte dal momento del lancio e una performance commerciale eccezionale in Europa e anche in Italia, dove l’auto è stata scelta da oltre 80.000 clienti. E’ su queste solidissime basi che è arrivata ora sul mercato la terza generazione del Suv francese. Che non vuol essere, in questo caso, un modello rivoluzionario (nasce sul collaudato pianale EMP2 comune ad altri modelli Peugeot, Citroen e Opel) ma sicuramente rappresenta un significativo aggiornamento capace di incidere sullo stile, le dotazioni (in funzione della sicurezza e del comfort), la meccanica e le motorizzazioni (trazione anteriore o 4x4, propulsori benzina, diesel e ibridi plug-in).

Di dettaglio ma significative le modifiche al design, incentrate su un’ampia calandra a scacchiera senza cornice che si estende con vistose alette sotto i fari. Per enfatizzare la sportività, già dal primo livello di allestimento sono stati inseriti un profilo anteriore verniciato sotto la griglia e, nel paraurti, prese d’aria laterali in nero lucido. Sulle versioni GT è presente inoltre una griglia specifica con un motivo modulare ad enfatizzare l’aggiornamento del top di gamma. I nuovi fari a Led sono provvisti anche di una specifica funzione d’illuminazione che permette l’eliminazione dei fendinebbia, mentre le luci posteriori sono state rimodellate in modo da richiamare il graffio d’un felino.

Le novità più consistenti riguardano comunque le dotazioni in funzione della sicurezza e del comfort. Sulla 3008 di nuova generazione è presente infatti lo stato dell’arte della tecnologia oggi disponibile, grazie ai sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione (ADAS), ma anche all’aggiornamento dell’ormai irrinunciabile i-cockpit, vero e proprio “biglietto da visita” di tutte le Peugeot di nuova generazione: dotato di head-up digital display di alta qualità da 12,3 pollici e di uno schermo touch-screen da 10” in alta definizione a centro plancia, assicura un controllo semplice e costante della situazione.

Per quanto concerne i motori, la soluzione più avanzata è quella che prevede la disponibilità di unità a benzina ed elettriche ricaricabili a una presa di corrente (ibrido plug-in). Due le opzioni possibili: la Hybrid4 300 e-EAT8, a trazione integrale, con autonomia in modalità elettrica fino a 59 km (ciclo WLTP) e la Hybrid 225 e-Eat8, a due ruote motrici, che percorre a zero emissioni fino a 56 km. La prima è il risultato della combinazione tra un motore PureTech da 200 cv e due motori a batteria, uno per asse. L’ibrida a trazione anteriore da 225 cv combina invece un termico PureTech da 180 cv a un’unità elettrica da 110, collegata al cambio automatico EAT8. In entrambe le varianti, la batteria agli ioni di litio ha una capacità di 13,2 kWh ed è garantita per 8 anni o 160.000 km. Sono disponibili due caricabatterie di bordo: uno di serie da 3,7 kW e l’altro in opzione, sempre monofase, da 7,4 kW. Il tempo di ricarica per quest’ultimo è di 1h45; la ricarica a una presa standard (8A) richiede invece 7 ore.

Due le opzioni a benzina: l’entry level è costituita dal 3 cilindri turbo 1.2 PureTech da 130 cv, abbinato al cambio manuale a 6 rapporti o, a richiesta, all’automatico EAT8 a 8 rapporti; un gradino più su c’è il 4 cilindri 1.6 da 180 cv proposto solo con l’automatico. Uno solo il diesel disponibile, 4 cilindri 1.5 litri da 130 cv, abbinabile, a scelta, al cambio manuale a 6 rapporti o all’automatico a 8.

Le consegne avranno inizio a gennaio 2021, ma gli ordini sono aperti, con prezzi da 28.350 euro per le motorizzazioni benzina, da 31.000 per le diesel e da 44.680 per le ibride plug-in. Queste ultime possono sfondare anche il tetto dei 54.000 euro, ma incentivi, promozioni, costi di manutenzione ridotti e privilegi come l’accesso alle ZTL e i parcheggi gratuiti possono incoraggiare a fare anche le scelte più impegnative.

  • condividi l'articolo
Sabato 12 Dicembre 2020 - Ultimo aggiornamento: 14-12-2020 11:23 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti