Smart ForTwo, stop al sogno del parcheggio impossibile. Terminata la produzione della biposto tedesca
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FIRENZE - La diffusione delle Smart elettriche non punta soltanto sull’affidabilità del prodotto e sui contenuti: il piano mirato al 2020, prevede iniziative di supporto agli utenti frutto della collaborazione con Enel X in base al quale la filiazione italiana della casa automobilistica tedesca offrirà in omaggio ai propri clienti una wallbox nuova, mentre l’Enel si occuperà dell’installazione e manutenzione, assicurando anche tre anni di garanzia.
Nei primi 8 mesi 2018 le Smart a emissioni zero immatricolate in Italia sono state oltre 830 (+277% sul corrispondente periodo 2017), pari a circa il 27% del mercato EV italiano, che pure è salito oltre quota 3000 unità. Hanno contribuito alla crescita alcune iniziative come il programma “Ready to park & charge” che consente già oggi di lasciare l’auto in 100 parcheggi di Roma, 29 di Firenze, 8 di Genova, con tanto di colonnina per fare il “pieno” di energia durante la sosta.
Elettrica sì o no? Come fare per stabilire se può risultare conveniente abbandonare benzina e diesel? Per aiutare a risolvere il dilemma, in casa Mercedes/Smart hanno messo a punto una App specifica. Applicato a un qualsiasi smartphone, il sistema registra i percorsi effettuati dall’utente, analizzando le sue abitudini quotidiane e confrontandole con i parametri di vetture elettriche e ibride. In tal modo è possibile sperimentare la mobilità a zero emissioni in modo virtuale, ancorché realistico.
La decisione di commercializzare esclusivamente dal 2020 le Smart EQ a emissioni zero ha suscitato non pochi dubbi e perplessità nell’opinione pubblica. La filiazione italiana della Casa tedesca ha pertanto commissionato un sondaggio da cui è emerso – secondo quanto riferito dai responsabili del programma EQ - che il 50% ha risposto “Sì”, il 42% ha risposto “Non lo escludo” e soltanto l’8% “No”.
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