Xiaomi SU7 Ultra

Xiaomi SU7 Ultra: è lei l’auto elettrica di serie più veloce al Nürburgring

di Michele Montesano
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NÜRBURGRING – Da decenni le Case automobilistiche europee si contendono la supremazia sul leggendario Nordschleife. Non importa se sia un’auto sportiva o una berlina, termica o elettrica, “l’inferno verde” è da sempre teatro di sfide sul filo dei millesimi di secondo per decretare quale sia la vettura più veloce sul circuito tedesco. L’ultima a scrivere una nuova pagina sull’albo dell’iconico anello Nord del Nürburgring è stata la Xiaomi SU7 Ultra.

Un nome, quello del colosso cinese, che fino a poco tempo fa era legato principalmente agli smartphone e alla tecnologia, ma che ora si prende la ribalta dei riflettori anche nel mondo dell’automotive. Già lo scorso ottobre, Xiaomi aveva siglato un crono di 6 minuti e 46,874 secondi al Nürburgring con un prototipo della SU7 appositamente preparata per l’occasione. Ma quella volta, tra critiche e dubbi sull’effettiva aderenza alle specifiche di serie, il risultato era rimasto confinato tra gli addetti ai lavori.

Quella di Xiaomi non era altro che una prima presa di contatto sul Nürburgring, per poi tornare in forza con una versione di serie. La Casa cinese è stata di parola e con la berlina SU7 Ultra ha completato il tracciato da 20,8 km in 7 minuti e 4,957 secondi, diventando l’auto elettrica di produzione più veloce ad aver mai affrontato la Nordschleife del Nürburgring. Un risultato clamoroso, che non solo ha battuto la già straordinaria Porsche Taycan Turbo GT, ma anche l’avveniristica Rimac Nevera, una hypercar da ben 1.914 Cv che si era oltre i 7 minuti e 5 secondi.

Alla guida della berlina cinese c’era Vincent Radermecker, esperto pilota belga, che ha sfruttato appieno le potenzialità del powertrain sviluppato da Xiaomi. Un sistema tri-motore da 1.548 Cv, dotata di due unità posteriori denominate “V8” e una anteriore “V6”, che spinge l’auto da 0 a 100 km/h in appena 1,97 secondi e le consente di raggiungere una velocità di punta di 346 km/h. Si tratta della massima velocità mai raggiunta da una berlina elettrica di serie, superiore persino ai 334 km/h registrati dalla Maserati Ghibli 334 Ultima.

La notizia è rimbalzata velocemente in tutto il web per via della portata simbolica del successo. In un settore in cui la reputazione si costruisce su decenni di competizione e innovazione meccanica e tecnica, Xiaomi si è ritagliata uno spazio importante in pochissimo tempo. Eppure, dietro il clamore del record si cela una strategia ben precisa. La tech company cinese ha sempre puntato su un ecosistema integrato, in cui l’auto rappresenta solo l’ennesima estensione della propria idea di tecnologia applicata alla vita quotidiana.

La SU7 Ultra quindi non è solo una sportiva elettrica, bensì una vetrina di ciò che l’azienda è in grado di offrire nel settore della mobilità. Un vero e proprio biglietto da visita destinato a colpire il mercato delle auto premium europee, visto anche il prezzo concorrenziale di circa 65.000 Euro. I numeri sembrano premiare la scelta di Xiaomi: in pochi mesi la SU7 Ultra ha raccolto oltre 19.000 ordini, di cui più di 10.000 già confermati, superando con largo anticipo l’obiettivo annuale.

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giovedì 12 giugno 2025 - Ultimo aggiornamento: 10:21 | © RIPRODUZIONE RISERVATA