VENEZIA - Vanno a due donne i Leoni d'oro alla carriera della 60esima Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia "Stranieri Ovunque". Si tratta dell'artista italo brasiliana Anna Maria Maiolino e dell'artista turca Nil Yalter.
I premi alla carriera
«Dedico questo Leone alla pace nel mondo, di cui abbiamo bisogno» ha affermato Nil Yalter, pioniera del movimento femminista globale, ringraziando il curatore della Biennale di Venezia, Adriano Pedrosa per il conferimento del premio. «Il Leone d'oro conferisce il suo contributo nelle arti visive e sul tema dell'immigrazione» ha dichiarato Pedrosa.
Prima menzione speciale a una persona trans
Per la prima volta nella storia della Biennale di Venezia, un'artista trans e non bianca ha ricevuto una menzione d'onore. Si tratta dell'artista argentina La Chola Poblete. «Spero di riuscire ad aprire altre porte in modo che altre persone come me - ha detto - possano conquistare spazi e liberarsi dalle etichette». La seconda menzione è andata all'artista 87enne di origine palestinese Samia Halaby, pioniera dell'arte digitale. La menzione speciale per la partecipazione nazionale è andata alla Repubblica del Kossovo.