La nuova Cayenne

Nuova Cayenne, icona di casa Porsche. Il costruttore di Stoccarda rinnova profondamente la sua vettura più venduta

di Angelo Berchicci
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SALISBURGO - Anche le icone hanno bisogno di aggiornamenti. Mettere mano a un modello diventato un classico, come la Porsche Cayenne, senza snaturarne il fascino è qualcosa che non a tutti i brand riesce. Ma se c’è un costruttore in grado di farlo, quello è proprio Porsche, che da 60 anni alimenta un mito dell’automobilismo come la 911, mantenendone inalterato l’appeal di generazione in generazione. I fan della Cayenne, quindi, possono dormire sonni tranquilli: l’eredità del modello che, esattamente 20 anni fa, ha inventato la nicchia dei Suv ad alte prestazioni è in buone mani. Anche dopo il generoso restyling 2023 (non a caso da Zuffenhausen lo definiscono «uno degli aggiornamenti più consistenti nella storia del modello»), la Cayenne è rimasta quella di sempre, con la sua linea muscolosa ma equilibrata, un handling degno del marchio, una buona dose di versatilità fuori dall’asfalto e la capacità di coccolare nel lusso gli occupanti.

Porsche non può permettersi passi falsi quando è in gioco il nome Cayenne, trattandosi del suo modello più venduto a livello globale, con 95.600 esemplari consegnati nel 2022 (compresa la variante Coupé), divenuto nel tempo un vero e proprio benchmark per quanto riguarda i Suv realizzati da brand sportivi. Un ammodernamento di metà carriera per questa terza generazione che, lanciata nel 2017, sarà probabilmente l’ultima declinazione endotermica del modello, accompagnandolo verso il futuro a zero emissioni.
Tra il 2025 e il 2026, infatti, è atteso il debutto di una Cayenne totalmente nuova e 100% elettrica, che in un primo momento coabiterà nei listini con la versione a combustione. Nel frattempo, Cayenne e Cayenne Coupé si rifanno il trucco con linee più semplici e pulite, soprattutto nella zona frontale, dove debuttano anche i nuovi fari Matrix Led di serie, che richiamano il look della Taycan con i quattro elementi luminosi nel proiettore. Il design del posteriore viene alleggerito da gruppi ottici più sottili e dall’alloggiamento della targa spostato in basso anche sulla versione standard (un elemento introdotto nel 2019 dalla Coupé).
Se all’esterno l’aspetto dell’auto non viene stravolto, nell’abitacolo i cambiamenti sono ben più evidenti, a cominciare dalla grande fascia centrale che integra lo schermo dell’infotainment PCM e quello (opzionale) dedicato al passeggero, rispettivamente da 12,3 e 10,9 pollici. La parte tech è completata da un cockpit digitale da 12,6 pollici e, su richiesta, da un head-up display. Sulla nuova Cayenne il listino è stato notevolmente semplificato ed è composto da tre motorizzazioni: la versione d’attacco è rappresentata sempre dalla 3.0 V6, che adesso sviluppa 353 cavalli di potenza ed eroga 500 Nm di coppia, ovvero 13 cavalli e 50 Nm in più rispetto a prima. La Cayenne S dice addio al 6 cilindri per dare il benvenuto al V8 4.0 biturbo, forte di 474 cavalli e 600 Nm (34 cavalli e 50 Nm in più rispetto alla precedente Cayenne S).

Questa unità fa scattare la vettura da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi, per una velocità massima di 273 km/h. Infine, per la Cayenne E-Hybrid viene confermato il V6 turbo, abbinato a un motore elettrico più potente e a una batteria di maggiore capacità (si passa da 17,9 kWh a 25,9 kWh). Come risultato la Cayenne ibrida alla spina raggiunge una potenza di sistema di 470 cavalli (8 in più) ed è in grado di percorrere a zero emissioni fino a 90 chilometri secondo il ciclo WLTP, mentre il caricatore di bordo da 11 kilowatt permette di ricaricare la batteria in meno di due ore e mezza. Alla guida la Cayenne E-Hybrid rivela una doppia anima, dimostrandosi in modalità Normal una vera granturismo a ruote alte.

L’assetto assorbe bene le asperità e il powertrain garantisce silenziosità e fluidità di funzionamento, per lunghi viaggi all’insegna del relax. Ma basta selezionare le driving modes più sportive per ritrovarsi fra le mani una vera Porsche, in grado di far divertire fra le curve grazie allo sterzo molto preciso e all’ottimo feeling trasmesso dai nuovi ammortizzatori a doppia valvola del sistema di regolazione elettronica PASM (offerto di serie, mentre optional ci sono delle rinnovate sospensioni pneumatiche). La coppia disponibile sin da subito del motore elettrico permette all’auto di essere brillante nella guida in souplesse, ma premendo a fondo l’acceleratore le prestazioni si fanno a dir poco importanti, con uno scatto da 0 a 100 in 4,9 secondi, che si avvicina molto a quello della più potente S. Porsche offre la nuova Cayenne con prezzi che partono da 92.837 euro Iva compresa (da 96.985 euro se si opta per la carrozzeria Coupé), per la E-Hybrid servono almeno 107.433 euro (Coupé: da 110.483 euro) e per la Cayenne S 111.726 euro (Coupé: da 117.094 euro). Tutte le versioni sono già ordinabili con le prime consegne previste per luglio.

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Mercoledì 24 Maggio 2023 - Ultimo aggiornamento: 26-05-2023 10:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA