La nuova Seat Leon

Seat, al volante della quarta generazione della Leon, la best seller spagnola alza ancora l'asticella

di Mattia Eccheli
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VERONA – La quarta generazione della Seat Leon arriva in Italia con un prezzo che parte da 19.500 euro, perché la filiale nazionale ha deciso di applicare uno sconto di 2.700 euro al listino che per l'entry level è di 22.200 euro. La compatta spagnola nasce sull'architettura modulabile del gruppo Volkswagen, la Mqb in versione Evo, ma con un passo più lungo rispetto ai modelli gemelli. Si tratta di 269 centimetri di distanza fra le ruote che assicurano spazi importanti ai passeggeri e anche 620 litri di capacità al bagagliaio sulla Sportstourer.

Le alimentazioni della compatta da 4,37 (berlina) e 4,64 (familiare) metri di lunghezza (rispettivamente 8,6 e 9,3 centimetri in più rispetto a prima) sono addirittura cinque: a quelle convenzionali a benzina e diesel ed a quella confermata a metano sono state aggiunte quelle mild hybrid e plug-in. Un'offerta completa, adatta a soddisfare praticamente ogni esigenza, ed allo stesso semplice, articolata su quattro allestimenti: Style, Business, Xcellence e Fr. 

A bordo c'è tanta tecnologia, anche di serie. Tipo il virtual cockpit o i fari anteriori a Led, ma anche diversi sistemi di assistenza alla guida, a cominciare dal Cruise Control. Pronunciando le parole “hola hola” si attiva anche il sistema di controllo vocale che riconosce la voce del conducente e che risponde anche intuitivamente. Basta dire “ho caldo” per fare in modo che il sistema abbassi automaticamente la temperatura.

Le best seller di Seat del 2019 è già stata venduta in 2,2 milioni di esemplari (la prima generazione è stata disegnata da Giugiaro) e continua a presentarsi con linee che la differenziano. Ha una vocazione sportiva, ma è un modello di volume che piace tanto ai giovani, probabilmente anche per via del prezzo accessibile. E si guida anche in modo “allegro”: il test drive tra Verona ed il lago di Garda conferma l'anima sbarazzina, anche perché la sola variante disponibile è la Fr mild hybrid da 150 cavalli. Un'erogazione generosa ed un'impostazione divertente legata ad un assetto rigido che consente di imboccare le curve con sicurezza. Lo sterzo diretto è abbinato ad un impianto frenante all'altezza, senza sbavature.

Le motorizzazioni a benzina sono il mille a tre cilindri da 90 e 110 cavalli ed il millecinque da 130 e 150, quest'ultimo declinato anche come mild hybrid. Quella a gasolio è il duemila Tdi da 115 e 150 cavalli, mentre il sistema plug-in (il prezzo di questa variante non è stato ancora ufficializzato) è quello “classico” del gruppo da 204 cavalli e con una batteria da 13 kWh in grado di assicurare un'autonomia elettrica di circa 60 chilometri. Entro l'anno arriva anche la Leon a metano con il Tsi da 130 cavalli.

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Sabato 17 Ottobre 2020 - Ultimo aggiornamento: 19-10-2020 09:48 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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