La Volkswagen e-Golf

Volkswagen e-Golf, l’elettrica di Wolfsburg è conveniente ed anche all-inclusive; Prestazioni, autonomia e tecnologia più evolute

di Cesare Cappa
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VERONA - Emissioni ridotte ai minimi termini e i.v.a. pari a zero. L’offerta che coinvolge l’elettrica di Wolfsburg, la Volkswagen e-Golf, prevede uno sconto sulla vettura nuova pari al costo dell’imposta sul valore aggiunto. Quindi invece di 36.900 euro si pagano 32.550 euro. Un vero affare per chi è in procinto di cedere al fascino della trazione elettrica. Tanto più che si tratta di una vettura davvero full optional. Con una dotazione che annovera il meglio della disponibilità di Golf, sia sotto il profilo multimediale che sotto quello della sicurezza. A titolo di esempio sono di serie il Traffic Jam Assist che, in collaborazione con il cruise control adattativo assiste nella guida in colonna. Oppure ancora il navigatore Discover Pro da 9”2 con comandi gestuali e touch screen. Completo di Android Auto, Apple CarPlay e MirrorLink, adopera un’interfaccia grafico relativamente intuitivo. Di serie anche il sistema di ricarica wireless posto nel pozzetto sotto il climatizzatore.
 

Al di là dell’equipaggiamento, a fare notizia sono le innovazioni che distinguono la e-Golf in edizione restyling. Miglioramenti che hanno riguardato pacco batterie e motore elettrico. Progressi che hanno giovato all’autonomia e alle prestazioni in generale.

La capacità della batteria è ora pari a 38,6 kWh, pur occupando lo stesso spazio di prima. Garantendo così un’autonomia dichiarata di circa 300 km. Mentre le prestazioni del motore fanno segnare un nuovo picco di potenza (100 kW) e di coppia motrice (290 Nm). Valori che hanno permesso di elevare la velocità massima a 150 km/h e di scattare da 0 a 100 km/h in 9,1 secondi.
 

 

Diverse le soluzioni disponibili in materia di ricarica del pacco batterie. Variabili che dipendono dal tipo di presa ovviamente. Da quella domestica ci vogliono all’incirca 17 ore per passare da (quasi) lo 0% di livello di carica sino al 100%. Con l’optional della Wall-Box, che può essere collocata nel proprio garage, si possono ridurre i tempi sino ad arrivare a 5 ore e 20 minuti con una potenza di 7,2 kW. Medesima tempistica di una colonnina pubblica (anche perché ha le stesse specifiche). Solo un’ora se la colonnina protagonista, ha una potenza di 40 kW. Tanti mezzi a disposizione di una sola vettura.

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Venerdì 1 Dicembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 03-12-2017 01:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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4 di 4 commenti presenti
2017-12-01 19:20:27
e 32000 euro sarebbero pochi soldi per una golf che fa a malapena 200 km e ci vogliono 17 ore per ricaricarla? ma chi credete di prendere in giro?
2017-12-02 00:56:10
Poi però si rientra, un mio vicino lavora in Svizzera, va a Lugano con 3€ di spesa con una Tesla, zero olio, zero usura motore...
2017-12-02 08:20:45
32 pippi... ma vorrei capire chi se la può permettere ?? State su Marte nn sulla terra credo ma ... qua in Italia chi se la compra ??? Come sempre le riviste fanno i conti senza l'oste , mi dovete dire chi mette 35mila euro su una macchina ?? Che qua è tutto precario. Fatela finita .
2017-12-12 14:14:50
basta prenderci in giro il diesel era fastidioso per inquinamento solo per spennarci ancora, il metano non si trova sia nelle valli sia in autostrada mancano le stazioni di rifornimento le auto ibride costano e consumano in autostrada ora pure con l'elettrico ci state fregando bastaaaaaaaaaa