Un bambino nel seggiolino

Salva bambini, la Camera approva l'obbligatorietà dei seggiolini antiabbandono

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ROMA - La Commissione Trasporti della Camera ha approvato il disegno di legge che prevede l’obbligo di montare i seggiolini salva bebè, con dispositivi acustici che rivelino la presenza del bambino a bordo dell’ auto. Il provvedimento passerà al Senato per il varo definitivo.

Un primo risultato importantissimo per tentare di evitare tante tragedie dovute a una banale distrazione. Un segnale luminoso e uno acustico avviseranno i genitori della presenza del bambino in auto anche quando si spegne la macchina, così da evitare che i bimbi vengano dimenticati dentro l’abitacolo. Un piccolo dispositivo che può salvare tantissime vite. Il Ministero auspica che la proposta di legge venga approvata in tempi brevissimi anche dal Senato, così da diventare legge a tutti gli effetti.

Il Ministro Toninelli ribadisce l’impegno ad assicurare incentivi congrui per l’acquisto dei sensori «salva bebè». In queste settimane e nei prossimi mesi il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti lavorerà in stretta collaborazione con il Ministero dell’Economia per trovare le adeguate coperture finanziarie, probabilmente già in legge di Bilancio.

«Primo importantissimo passo in avanti, oggi in commissione Trasporti alla Camera, per la sicurezza stradale. È stata infatti approvata in sede legislativa la proposta di legge che introduce l’obbligo di installare dei sensori anti abbandono sui seggiolini auto per bimbi. Dopo il passaggio al Senato la pdl diventerà legge». A dirlo in una nota é il sottosegretario alle Infrastrutture e ai trasporti, Michele Dell’Orco.

«Quello dell’obbligo dei sensori anti abbandono è una battaglia che il ministro Danilo Toninelli ed io portiamo avanti sin dall’inizio del nostro mandato. Con l’approvazione di questa legge si porta a compimento un primo tassello per evitare tante morti assurde dovute a una banale distrazione. Proprio per l’importanza che per noi rivestono i dispositivi salva-bebè, il nostro impegno é quello di garantire incentivi fiscali per l’acquisto», aggiunge.

«Come ribadito dallo stesso ministro Toninelli nelle sue linee programmatiche, la sicurezza sulle strade è tra le priorità del nostro mandato - continua Dell’Orco - Proprio allo scopo di diminuire i morti sulle strade italiane, dopo la piena attuazione delle misure salva bimbi, modificheremo il codice della strada per tutelare la mobilità dolce».

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Lunedì 6 Agosto 2018 - Ultimo aggiornamento: 07-08-2018 18:15 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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5 di 7 commenti presenti
2018-08-06 18:32:59
Era ora, e dovrebbero anche mettere al bando quei seggiolini da 50 euro che danno solo una falsa sicurezza. E magari stanziare qualche soldo per aumentare i controlli di veri poliziotti per la strada, gli autovelox da soli servono a poco e puniscono solo uno dei comportamenti pericolosi, per altro forse nemmeno il più grave.
2018-08-06 19:24:57
Ah beh certo.... perché ci vuole un ausilio elettronico per ricordarsi del PROPRIO FIGLIO sul seggiolino dell'auto..... Povero mondo.
2018-08-06 22:15:03
Ci sono stati tre casi in dieci anni. Certo, troppi. Ma solo iggi in italia ci saranno stati quaranta morti per cui.....??????. Cisa ne facciamo di venti milioni di seggiolini che non andranno più bene ?
2018-08-06 22:15:33
Ci sono stati tre casi in dieci anni. Certo, troppi. Ma solo iggi in italia ci saranno stati quaranta morti per cui.....??????. Cisa ne facciamo di venti milioni di seggiolini che non andranno più bene ?
2018-08-07 05:34:10
ottimaa scelta,,,non è che ci si dimentica dei figli è che la vita oggi è frenetica