La nuova Fiat Anniversari 560 e il mitico Cinquino

Fiat 500, per il 60° compleanno il Forever Young tour che ha affascinato l'Europa

di Sergio Troise
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TORINO - Da utilitaria povera ma bella a citycar bella e ricca. Approda felicemente al 60° anniversario la piccola 500, l’auto dalla doppia vita, una vissuta tra gli anni 50 e 70 del secolo scorso, l’altra tra il 2007 e i giorni nostri. La prima fu progettata da Dante Giacosa, un mito del 900; l’altra da Roberto Giolito, designer magicamente ispirato nel creare un’auto moderna, all’avanguardia, senza tradire origini e stilemi dell’epoca. Oggi Giolito si occupa del comparto Heritage di FCA. E forse non è un caso.
 

Per celebrare degnamente l’anniversario, Fiat ha varato una serie di iniziative che hanno preso le mosse sin dal marzo scorso, quando al Salone di Ginevra è stato presentato in anteprima, oltre al modello celebrativo “560”, il progetto Forever Young, per sempre giovane: una campagna di comunicazione che accompagna tutte la attività che rendono omaggio all’anniversario, mirata a riscoprire i valori di questa piccola grande auto capace di influenzare moda, società, abitudini.

Studiata dall’aganezia Leo Burnett, Forever young si è sviluppata su diversi mezzi e con diversi linguaggi. Tra le iniziative, il viaggio multimediale che racconta il mito della 500 sul sito www.500foreveryoung.fiatpress.com. Il 7 marzo è partita la serie web che racconta tutto attraverso cinque diverse ambientazioni in una sorta di museo virtuale interattivo. All’inizio di ogni mese, è stata infatti disponibile una nuova “stanza” che, collegata alle varie epoche dei 60 anni di vita della 500, racconta la storia, soffermandosi non solo sulla 500.

E’ stato così possibile accedere (e lo è tuttora) a contenuti multimediali attraverso alcuni oggetti simbolo che rappresentano nella loro innovazione il mutare dei tempi e della società. Tra questi, la radio con la musica dell’epoca e la TV; un album fotografico per “curiosare” sui fatti di quel determinato periodo storico, mentre dalla macchina da scrivere si accede a una serie di documenti.

La prima puntata della web serie, ambientata nel decennio 1957-1968, non poteva che partire dallo studio torinese di Dante Giacosa dove il progetto è nato e dove il mito ha preso vita: è l’incipit di un romanzo appassionante, che racconta la storia del legame tra un marchio, una città, degli uomini e delle donne e il mondo intero. È il luogo, fisico e non solo, dal quale la storia della 500 ha inizio. Partendo dai progetti originali, dall’idea in embrione, è possibile scoprire la formula magica con cui è nato questo capolavoro del design italiano che per sessant’anni ha saputo reinventarsi lasciando però immutati i propri valori nel tempo.

In particolare, navigando con il mouse sul sito, è possibile accedere alle tavole tecniche della vettura poste sul tavolo da disegno, così come sulla scrivania sono presenti e cliccabili alcune riviste, fra cui la prima edizione dell’Illustrato Fiat; la cassettiera personale di Giacosa, da cui accedere a storie o aneddoti; il modellino di Fiat 500; diverse cartoline con la 500 nel mondo. Completano lo studio le foto incorniciate di Gianni Agnelli e Vittorio Valletta a Mirafiori. Infine, cliccando sulla parola chiave “Fiat 500” è possibile scaricare un documento su questo capolavoro del design italiano. Così come sono frutto della creatività italiana di quegli anni gli oggetti presenti nella stanza virtuale: la macchina da scrivere Lettera 22 di Nizzoli, la TV Algol 11 di Zanuso e la lampada Arco Floss di Castiglioni.

Durante tutto il 2017 saranno promosse iniziative che toccheranno ambiti di diversa natura. Come ben spiegato dal logo Forever Young, la 500 è un’icona che si rinnova negli anni anche attraverso contaminazioni artistiche, sino a diventare un vero e proprio oggetto d’arte. Ma non solo. La “piccola grande auto” nata nel 1957 parla oggi anche il linguaggio dei millennials: lo dimostrano i video proiettati a marzo sullo stand di Ginevra e firmati da Cyriak Harris, il celebre animatore cinematografico inglese noto nel mondo per il suo stile surreale e psichedelico attraverso il quale riesce a creare mondi affascinanti.

La 500 ispira anche la moda. Con il modello del 60° anniversario lanciato a marzo a Ginevra sono arrivati dunque anche gli accessori della “Gabsule collection Fiat 500”, un’esclusiva collezione di borse, portafogli, beauty case e portachiavi firmata da Gabs che si rifà alla coolness tipica del Cinquino, omaggiandone il design e raccontandone la storia attraverso istantanee di dettagli iconici. Ad arricchire il tutto, anche gli occhiali “Tribute to 500 Anniversary” creati da Italia Independent di Lapo Elkann.

Trend setter indiscussa, la 500 è stata protagonista anche di partnership d’eccezione, con testimonial straordinari. Tra questi, meritano di essere ricordasti Jennifer Lopez, alla guida della “500C by Gucci”, o le travolgenti note di “Happy” di Pharrell Williams in un video dedicato all’icona pop della Fiat. E ancora, il premio Oscar Paolo Sorrentino per la “500 Cult” e Ben Stiller per la 500 Rosso Corallo.  

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Mercoledì 12 Luglio 2017 - Ultimo aggiornamento: 15:03 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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