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UYUNI - La giornata di riposo deve aver fatto bene a Joan Barreda, che ieri nella settima tappa della Dakar 2018 è ripartito come meglio non poteva, centrando la terza vittoria in questa quarantesima edizione. Il pilota Honda si è imposto nel round che portava da La Paz a Uyuni al termine di una lunga e faticosa “cavalcata” durata più di cinque ore.
Dietro di lui, con un distacco di quasi tre minuti, si è piazzato l’olandese Adrien van Beveren (Yamaha) che si è anche portato in testa alla classifica generale: ad inseguirlo ora ci sono le due Honda di Benavides (che ieri è arrivato terzo) e Barreda, staccate rispettivamente di 03’14’’ e 04’45’’.
Guardando invece in casa nostra, è stato ancora una volta Alessandro Botturi il migliore degli italiani. Il pilota Yamaha si è piazzato 22esimo (pagando 44’25’’), mentre Gerini e Cerutti hanno registrato un 29esimo e un 33esimo posto. Il “Botta” è ora 24esimo in classifica generale. Tra le donne, invece, è sempre Laia Sanz la più forte: ieri è arrivata 19esima e occupa ora il 18esimo posto assoluto.
Per quanto riguarda infine i Quad, è stato Alex Dutrie il primo a tagliare il traguardo dopo quasi sette ore in sella. Il francese si è piazzato davanti al brasiliano Medeiros e al leader Ignacio Casale. Al giro di boa della Dakar, il pilota cileno è al comando con oltre un’ora di vantaggio su Hernandez.
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