Daniel Sanders in sella alla sua Ktm Rc 450F (GasGas Factory Racing)

Sander vince di nuovo e scalza Van Beveren dal podio virtuale delle moto. Sunderland sempre primo. Karginov al 3^ successo fra i truck

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

RIAD – In sella alla sua Ktm Rc 450F Daniel Sanders (GasGas Factory Racing) si è aggiudicato l'ultima tappa prima del riposo della Dakar 2022. Il 27enne australiano ha provvisoriamente finito così come aveva cominciato: con una vittoria. Il risultato gli ha anche fruttato il podio virtuale della classifica generale: grazie ai 4 minuti e 10 secondi rifilati al francese Adrien Van Beveren (Monster Energy Yamaha) il centauro di “downunder” si è insediato al terzo posto della graduatoria assoluta.

Sander si è tenuto alle spalle il compagno di scuderia Sam Sunderland e l'austriaco Matthias Walkner, staccati rispettivamente di 2.26'' e 2.36''. Dopo l'exploit di ieri, il primo successo di tappa di un pilota che ha vinto in Moto Gp, Danilo Petrucci si è dovuto accontentare della 40° posizione. Meglio di lui ha fatto un altro esordiente, Paolo Lucci (Solarys Racing) che ha guidato la sua Husqvarna in 23° posizione, in linea con il suo miglior piazzamento alla Dakar (22°). Sunderland resta al comando e guadagna su Walkner, che è secondo a 2.39'', ma perde su Sanders, che accusa un ritardo di 5.35''. Van Beveren è quarto a 7.43''. Il quinto, Pablo Quintanilla (Monster Energy Honda), è già a quasi 18 minuti. Lucci risale nella generale e dal 29° passa al 26° posto e diventa il terzo dei debuttanti.

Andrey Karginov (Kamaz) ha vinto la sua terza tappa di questa Dakar riservata ai truck. Il russo ha preceduto di 9'' e 45'' i compagni di squadra e connazionali Dimitry Sotnikov e Eduard Nikolaev. Avendo sostanzialmente già quasi monopolizzato il podio, la scuderia punta a riportare Karginov almeno al quarto posto della generale, attualmente occupato dall'olandese Janus Van Kasteren (Petronas Team De Rooy Iveco), oggi ottavo a quasi 13 minuti dalla vetta. Il quarto di giornata è stato il ceco Ales Loprais (Instaforex Loprais Praga), che ha ridotto a meno di un minuto e mezzo lo svantaggio da Van Kasteren. I due si giocano la prima delle posizioni possibili, ossia la quarta, perché Sotnikov, Nikolav (a 10.29'') e Shibalov (a 38.17'') occupano saldamente le prime tre. Il podio è 26 minuti per Van Kasteren e a un'ora per Karginov. L'equipaggio dell'Italtrans Racing (Iveco Powerstar) guidato da Claudio Bellina è 18°.

Dopo la “rivoluzione” di ieri costata la testa della corsa a Pablo Copetti, fra i quad si è imposto il russo Aleksandr Maksimov (Chyr Mari) che si è così anche riportato sul podio virtuale del ranking assoluto (terzo). Il battistrada, il francese Alexandre Giroud (Yamaha Racing Smx Drag'on), è arrivato a soli 9'', lasciandosi alle spalle il connazionale Sébastien Souday (Team All Tracks) e allungando sui rivali. Nella generale, Copetti (Del Amo Motorsports Yamaha) occupa la piazza d'onore con 4.52'' di ritardo ed è verosimilmente l'unico a poter ancora insidiare Giroud nella lotta per il titolo. Maksimov, infatti, è già staccato di oltre 36 minuti e il quarto, il polacco Kamil Wisniewski (Orlen Team), di più di un'ora e mezzo.

  • condividi l'articolo
Venerdì 7 Gennaio 2022 - Ultimo aggiornamento: 16:06 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti