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STOCCARDA - André Lotterer torna a casa. Dopo le indiscrezioni delle ultime settimane è arrivata la conferma ufficiale che il il 37enne correrà in Formula E con la Porsche, il costruttore con il quale ha gareggiato anche nell'Endurance. E tra l'altro proprio assieme a Neel Jani, lo svizzero già da tempo ingaggiato dalla casa di Zuffenhausen per debuttare nel mondiale a zero emissioni nella sesta stagione
Per Lotterer, che lascia la Ds Techeetah, la scuderia con la quale si è appena aggiudicato il titolo a squadre e che con Jean Eric Vergne si è assicurata due mondiali piloti di fila, si tratta di una nuova sfida. Il tedesco ha più esperienza di Jani in competizione dall'alto dei suoi 25 ePrix disputati: il collega ha corso appena due gare, peraltro incolori (18° in entrambe le occasioni con la Dragon Racing). Lotterer, invece, due volte ottavo nella classifica finale, ha già conquistato tre secondi ed un terzo posto.
«Faccio parte della famiglia Porsche da 2017 ed ho già tanti bei ricordi, legati in particolare anche alla collaborazione con Neel», ha dichiarato Lotterer. Che si è naturalmente detto contento di poter guidare la monoposto della Porsche nella sua stagione d'esordio. Nel curriculum del tedesco, che come molti assi del volante ha debuttato nel kart, c'è anche la Formula 1, con la Caterham. Nell'Endurance, ma con Audi, ha conquistato tre successi alla 24h di Le Mans conditi con un titolo mondiale WEC.
«Avere Andrè al volante della seconda Porsche è assolutamente la scelta giusta», ha assicurato Fritz Enzinger, responsabile della divisione Motorsport della casa di Zuffenhausen.
«Da tre anni ha un contratto con noi e conosce molto bene sia Jeel sia il team – ha aggiunto – e possiamo beneficiare anche dell'esperienza che ha accumulato in queste due stagioni nella Formula». Mesi fa sembra che il costruttore premium tedesco fosse interessato al giovane Mitch Evans (una vittoria in Formula E con la Panasonic Jaguar), il “protetto” di Mark Webber, ambasciatore di Porsche.
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