La nuova Seat Arona

Seat Arona, a dimensione di città. Spazioso, ampia dotazione di sicurezza e motori efficienti

di Nicola Desiderio
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BARCELLONA - La Seat Arona sarà presto nei concessionari con un prezzo a partire da 16.950 euro facendo entrare la marca spagnola per la prima volta nel segmento dei B-Suv e dando una sorellina alla Ateca, la capostipite dei modelli a ruote alte spagnoli, e uno strumento per migliorare ulteriormente le vendite in continuo aumento. La Seat infatti nei primi mesi del 2017 ha venduto 314.900 unità, con un progresso del 13,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e quanto raccolto nell’intero 2013, quando ancora i conti di Martorell erano in rosso. Oggi invece i bilanci dei primi mesi dell’anno dicono che il fatturato ha raggiunto i 5,05 miliardi di euro (+12,7%) e il risultato operativo è pari a 130 milioni con un progresso del 40,9%.
 

 

Nome spagnolo e italiano. Stanno funzionando i nuovi modelli, non solo la Ateca lanciata lo scorso anno, ma anche la Leon ristilizzata e la nuova Ibiza. La nuova Arona porta così a 3 le novità di quest’anno in vista del Suv 7 posti che sarà lanciato nel 2018 e completerà una famiglia di modelli a ruote alta che fino a un anno fa non esisteva neppure. La nuova Seat Arona deve il suo nome a una località delle Isole Canarie e – in modo del tutto involontario – all’omonima italiana che si trova sul Lago Maggiore, in provincia di Novara. È il secondo modello del gruppo basato sulla piattaforma modula MQB A0 – il primo era stato la Ibiza, l’altro è la nuova Volkswagen Polo – e il primo Suv. Costruita a Martorell, è lunga 4,14 metri, larga 1,78 e alta 1,54 con un’altezza da terra di 190 mm e un bagagliaio che va da 400 a 1.280 litri.

Bicolore in 68 modi. La dotazione di sicurezza prevede il cruise control adattivo (con funzione stop&go in presenza del cambio automatico), la frenata autonoma con funzione pedone, il rilevamento dello stato di stanchezza del guidatore, dell’angolo cieco, il sistema di frenata anticollisione multipla. La parte telematica prevede schermi da 5” monocromatico a 8 pollici a colori con Android Auto, CarPlay e la ricarica wireless inoltre nel 2018 si potranno avere anche la strumentazione digitale su display multifunzione e l’assistenza vocale Amazon Alexa. Tra le opzioni saliente, c’è la possibilità di avere il tetto a contrasto in tre tinte (grigio, nero e arancione) che, con le 11 della carrozzeria, permettono 68 combinazioni diverse. Anche per l’abitacolo si possono avere modanature di diverso colore mentre per la versione FR ci sono i sedili rivestiti in Alcantara e cuciti a filo roso, lo stesso che si ritrova sugli inserti in pelle per la plancia.

L’unica della categoria a metano. Al lancio ci saranno solo i motore mille 3 cilindri con potenza di 95 cv (111 g/km di CO2) e cambio manuale a 5 rapporti e da 115 cv (113 g/km di CO2) con trasmissione a 6 rapporti o DSG doppia frizione a 7 rapporti. In arrivo anche l’1.5 da 150 cv con sistema di disattivazione dei cilindri, i diesel 1.6 da 95 cv (5 marce o DSG) o da 115 cv e, così come per Mii, Leon e Ibiza, la versione a metano TGI, unica nel suo segmento, con il 3 cilindri mille turbo da 90 cv che promette una percorrenza di 100 km con 3 kg di gas naturale e un costo di altrettanti euro. Il listino prevede l’allestimento Reference, Style e Xcellence con prezzi a partire da 16.950 euro che però saranno subito scontati in concessionaria portando la soglia di accesso effettiva a 14.500 euro.

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Mercoledì 18 Ottobre 2017 - Ultimo aggiornamento: 19-10-2017 20:47 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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