X, lettera simbolo della più recente offensiva di prodotto della Citroën. Questa lettera, spesso utilizzata nell’industria dell’auto per evidenziare l’appartenenza di un modello al mondo delle ruote alte o per identificare prototipi e concept car, è stata scelta dalla casa francese come indicatore di un incrocio nel quale confluiscono in un’unica auto le caratteristiche di diverse tipologie di vetture.
La “lettera magica” appena tenuta a battesimo dalla C5 X si traferisce ora al piano immediatamente sottostante nella “scala gerarchica” del marchio. Nasce la C4 X che, su dimensioni più contenute ma non meno generose di spazi e comfort, ripropone il cocktail stilistico che Citroën presenta come unico e rivoluzionario per la capacità di combinare la silhouette elegante di una fastback a due volumi con la versatilità, la posizione di guida elevata e la generosa altezza da terra (156 mm) di un Suv. Il tutto condito con l’eleganza senza tempo di una comoda e spaziosa berlina.
È un’interpretazione originale e innovativa del concetto di Suv-coupé che rappresenta al momento una della declinazioni più vivaci – e apprezzate dalla clientela – dell’offerta automobilistica. Un’offerta alla quale la nuova arrivata si aggrega con grandi ambizioni e con una carta vincente: la versione ë-C4 X spinta da un motore elettrico da 136 cv che promette 360 km di autonomia nel ciclo Wltp e si presenta come l’unica elettrica, tra le vetture generaliste di dimensioni medie, a offrire una combinazione altrettanto convincente di stile, spaziosità e comfort.
Se la commercializzazione di questa versione – prevista in autunno con listini ancora top secret – sarà inizialmente limitata limitata ai mercati (14 sugli 80 complessivamente raggiunti quando la vettura comincerà a lasciare le linee di montaggio della fabbrica Stellantis di Madrid dove è concentrata l’intera produzione) nei quali la propulsione elettrica gode di maggior favore (e magari di incentivi invitanti), la clientela più fedele alla tradizione potrà sempre contare su due motori a benzina – i 3 cilindri PureTech 100 con cambio manuale e 130 con l’automatico Eat8 – nonché sull’efficiente turbodiesel 1.6 BlueHdi 130, peraltro disponibile solo sui mercati ancora “fedeli” al gasolio.
Sul piano delle tecnologie la nuova gamma C4 X propone tutte le soluzioni più evolute in termini di connettività e di assistenza alla guida che trovano espressione nuovo sistema My Citroën Drive Plus la cui interfaccia è costituita dal display centrale da 10 pollici totalmente personalizzabile che può fornire un ampio ventaglio di servizi e informazioni quando viene interpellato pronunciando le parole «Hello Citroën». E che consente, grazie al pacchetto opzionale “Connected services”, l’accesso a numerosi servizi capaci di rendere più sicura e confortevole la vita a bordo.