ROMA - I consumi petroliferi italiani nel mese di settembre sono ammontati a circa 5,1 milioni di tonnellate, registrando, stando ai dati provvisori, per la prima volta dall'estate 2011 un lieve aumento pari allo 0,2% rispetto allo stesso mese del 2013. Lo comunica l'Unione petrolifera.
Nei primi nove mesi, i consumi sono stati invece pari a circa 43,5 milioni di tonnellate, con un calo del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2013. I prodotti autotrazione, con un giorno di consegna in più, hanno rilevato le seguenti dinamiche: +0,9% annuo la benzina, +5,6% il gasolio autotrazione. A parità di giorni di consegna, avremmo avuto un calo pari al 3,7% per la benzina e un aumento dello 0,8% per il gasolio. La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) ha avuto invece un progresso del 4,3%.
«Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono aumentate del 3,4%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 52,9% del totale (era il 54,6% nel settembre 2013)», aggiunge la nota dell'Unione Petrolifera. «Nei primi nove mesi 2014, i consumi sono stati invece pari a circa 43,5 milioni di tonnellate, con un calo del 3,5% (-1.582.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2013.
La benzina, nel periodo considerato, ha mostrato una flessione del 2,5% (-148.000 tonnellate), il gasolio un rialzo dello 0,8 % (+138.000 tonnellate)», prosegue la nota. «Nei primi nove mesi del 2014 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), non evidenzia variazioni percentuali rispetto a settembre 2013 (-10.000 tonnellate).Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita del 3,7%, con quelle diesel a coprire il 55,6% del totale (era il 53,8 nei primi nove mesi del 2013)», conclude la nota.
ACCEDI AL Il Gazzettino.it
oppure usa i dati del tuo account