La Ferrari di Sebastian Vettel

GP di Russia, Bottas vince il suo primo gran premio, le due Ferrari sul podio

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SOCHI - Tutta la prima fila, ma niente vittoria. A ritirare la coppa dal presidente Putin è Valtteri Bottas al primo trionfo della sua carriera. La Ferrari, in ogni caso, c'è. Combatte con determinazione fino al traguardo dove Sebastian Vettel arriva in scia alla Freccia del finlandese. Bene finalmente anche Kimi Raikkonen che completa il podio con una gara conistente e priva di errori, segnando anche il giro più veloce nel finale. La SF70H e la W08 hanno confermato di essere veramente molto vicine e la supremazia può andare in una direzione o nell'altra di gara in gara o anche nelle diverse fasi del gran premio.

La gara si è decisa al via, quando lo scandinavo è scattato alla grande e nel lungo rettilineo che piega a destra prima della curva iniziale ha scavlcato entrambe le Rosse che scattavano in prima fila. Bottas ha guidato alla grande facendo solo un piccolo errore nella seconda parte della corsa quando è arrivato un po' lungo in curva inchiodando le ruote e finendo fuori dal tracciato. Nella prima parte con le ultrasoft la Mercedes è stata un filo più veloce e Valtteri è riuscito ad accumlare oltre 5 secondi di vantaggio. Ferrari più a suo agio con le supersoft nel finale, soprattutto Sebastian che le aveva più fresche perchéle aveva cambiate in ritardo.

Deludente il tre volte campione del mondo Hamilton che è arrivato staccato dal compagno di oltre mezzo minuto. Vettel allunga in classifica mondiale sul britannico (ora i punti di vantaggio sono 13), mentre nella graduatoria Costruttori Stoccarda supera Maranello e ora guida con un punto di vantaggio. Inesistente la Red Bull arrivata ad oltre un minuto con Verstappen, benele due Force India entrambe a punti davanti a Hulkenberg, Massa e Sainz.

TRAGUARDO. Ultimi giro al cardiopalma, ma il finlandese resiste agli attacchi finali di Vettel che ormai era incollato alla Mercedes.

47° giro. Seb si è portato a poco più di un secondo, ma Valtteri continua a guidare con grande precisione e tiene Seb fuori dalla zona Drs.

43° gro. La Ferrari di Vettel si è portata a un secondo e mezzo dalla Mercedes di Bottas, ma fa fatica ad avvicinarsi di più.

38° giro. Bottas cerca di allungare, ma arriva lungo ad una curva e perde oltre un secondo e mezzo. Sebastian si porta a poco più di due secondi.

35° giro. Vettel si ferma per il suo cambio gomme, rientra a quasi 5 secondi da Bottas e inizia a spingere per una difficile rimonta.

31° giro. Si ferma anche Hamilton, Vettel resta in pista con le ultrasoft.

30° giro. Si ferma la Ferrari di Raikkonen, quella di Sebastian che è in testa alla gara prosegue, ma perde diversi decimi al giro dalla Stella del finlandese.

29° giro. Vettel non si ferma, prosegue, cerca di guadagnare ancora su Bottas, ma sarà difficile perché Valtteri ha gli pneumatici nuovi.

28° giro. La Mercedes di testa si ferma per il suo cambio gomme, monta chiaramente le supersoft con banda rossa per arrivare fino in fondo.

25° giro. Bottas entra nel traffico dei doppiati che hanno già cambiato le gomme e perde molto tempo, Sebastian si avvicina a soli due secondi.

24° giro. Vettel fa il giro più veloce in gara e recupera mezzo secondo sulla testa della gara.

23° giro. Bottas non spinge più, sembra controllare la situazione per andare il più lungo possibile.

22° giro. Max Verstappen con la Red Bull è a già oltre mezzo minuto di ritardo.

21° giro. Veramente incredibile il passo di Bottas, Valtteri vede nel mirino la prima vittoria della sua carriera.

20° giro. Sebastian lamenta blister sulla sua gomma anteriore sinistra (la più sollecitata), Bottas allunga ancora mentre Hamilton migliora il giro veloce e si avvicina a Raikkonen.

18° giro. Bottas risponde al giro veloce di Vettel e si porta a quasi 5 secondi di vantaggio. Si va verso il ventesimo giro e l'ipotesi della doppia sosta si allontana.

15° giro. Fra le due Mercedes ci sono già più di dieci secondi, Bottas continua ad andare più forte di tutti al volante di una monoposto perfetta.

13° giro. La Stella di Bottas sembra perfetta, si inizia a pensare che la Mercedes numero 77 stia attuando la strategia delle due soste come ipotizzato dal team principal Toto Wolff, mentre gli altri tre del formidabile quartetto puntano ad un solo pit stop.

11° giro. Il finlandese guida da maestro continua ad allungare sul quarto volte campione del mondo tedesco che a sua volta crea del margine sul compagno Raikkonen. Hamilton si mantiene abbastanza vicino al finlandese di Maranello, mentre Verstappen non tine il ritmo e incassa tanto distacco dai primi quattro.

9° giro. Valtteriallunga ancora, ormai ha tre secondi su Sebastian. Dietro il suo compagno inglese lamenta cali di potenza e dai box gli consigliano di uscire in rettilineo dalla scia di Raikkonen per raffreddare il propulsore.

8° giro. Il finlandese della Mercedes su un tracciato sul quale si è sempre trovato a proprio agio (lo scorso anno con la Williams scattò in prima fila a fianco a Rosberg) allunga con decisione mettendo del margine fra la sua Freccia e i primi tre inseguitori.

6° giro. Dietro Bottas, Vettel, Raikkonen e Hamilton c'è la Red Bull di Verstappen.

5° giro. Si ritira anche Daniel Ricciardo per problemi alla sua Red Bull. Solo 16 piloti restano in pista. La vettura dell'australiano ha avuto problemi all'impianto frenante, in particolare alla ruota posteriore destra.

3° giro. Il direttore di corsa richiama la safety car ai box, la corsa riprende e i primi mantengono le posizioni. Ancora una volta, quindi, una Mercedes in testa al Gran Premio di Russia, le monoposto di Stoccarda hanno sempre guidato la gara da quando si disputa a Sochi.

PARTENZA - La Mercedes di Bottas scatta alla grande e supera le due Ferrari. Giro di formazione ripetuto poiché Alonso ancora prima che si spenga il semaforo viene tradito dalla sua McLaren. Subito safety car in pista poiché alla prima curva si toccano la Haas di Grosjean e la Renault di Palmer finendo a muro.
 

 

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Domenica 30 Aprile 2017 - Ultimo aggiornamento: 23:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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