«In via de Juliis necessario rimettere la rotatoria. Senza gli affari sono crollati». Protestano i commercianti di Micioccoli

La rotatoria che è stata tolta in via de Juliis
di Emanuele Laurenzi
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Giovedì 25 Aprile 2024, 00:10

RIETI - «Quella modifica alla viabilità ci sta mettendo in ginocchio». Il grido d’allarme arriva dal quartiere Micioccoli, direttamente dai titolari della attività commerciali che si trovano a ridosso dell’omonima via: i titolari degli esercizi del Mak0, il mercato a chilometro zero, ma anche quelli che sono all’interno del centro commerciale “La Galleria”. Tutti con gli stessi problemi, tutti che hanno visto crollare il numero di clienti e, di conseguenza, gli incassi da qualche mese a questa parte. 

Ma quel è la modifica che ha generato un problema così grande? «Tutto è cominciato con la rimozione della rotatoria posta tra via Einaudi e via Colelli», spiega Giuseppe Grella, titolare di un esercizio commerciale a “La Galleria”, aggiungendo: «Da quando è stata fatta il numero dei miei clienti è sceso tantissimo. Anche quelli abituali o le persone che mi conoscono, spesso vanno in altri punti vendita. Avevamo espresso le nostre perplessità anche ai politici. Ci hanno ascoltato e fatto promesse, ma nulla si è mosso in questi mesi». 

La modifica. Tutto nasce lo scorso 11 settembre. In quella data il Comune rimuove definitivamente la rotatoria che era stata creata a metà di via De Juliis: un’infrastruttura considerata provvisoria, che era stata inserita all’intersezione tra via Einaudi e via Colelli per evitare attraversamenti pericolosi del viale. La soluzione scelta è stata assai drastica, con l’inibizione del passaggio da un lato all’altro del quartiere Micioccoli. Per cambiare versante ora è necessario percorrere tutta via De Juliis e, a risentirne, sono state soprattutto le attività commerciali a ridosso del centro commerciale “La Galleria”. «Tutti noi abbiamo rilevato lo stesso problema – spiega Grella – e la mia situazione è identica a quella di altri commercianti.

In questo momento non posso dare una quantificazione economica, ma tutti noi ci rendiamo conto del fatto che da quando è stata fatta la modifica stiamo incassando di meno». 

Il nuovo percorso. Non potendo attraversare viale De Juliis, quelli che vivono sul lato di via Einaudi sono costretti ad arrivare fino alla rotatoria di Madonna del Cuore, così come coloro che vengono da via Ricci. «A quel punto – aggiunge Grella – molti scelgono di andare altrove per comodità. I problemi non riguardano solo noi commercianti, ma anche i residenti di via Colelli che, per rientrare a casa, devo fare giri molto lunghi»

Gli incontri. Il problema è stato portato all’attenzione degli amministratori. «Ad ottobre scorso – racconta Grella – una delegazione di commercianti si è incontrata con gli assessori Andrea Sebastiani e Fabio Nobili. Ci hanno ascoltato e hanno fatto delle promesse ma, poi, nulla si è mosso». Passano i mesi, la situazione peggiora e arriva un nuovo incontro. «Ci siamo rivisti dopo le feste – spiega il commerciante – nella sede della Municipale. C’era di nuovo l’assessore Sebastiani e la comandate dei Vigili, Sonia Salvi. Con noi c’era anche un rappresentante del quartiere, un geometra esperto di viabilità che porta all’attenzione degli amministratori anche alcune soluzioni alternative che erano state proposte in passato. Ci viene spiegato che una nuova rotatoria ha costi molto alti, ma chiediamo comunque una soluzione per garantire la svolta verso il lato del quartiere con le attività commerciali. Ci dicono che è una buona idea ma, da quel momento, tutto tace e da gennaio non abbiamo avuto più notizie». Le promesse restano tali, i mesi passano e, nel frattempo, gli affari calano senza una soluzione concreta.

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