In auto con targa falsa "senza richiami all'Italia", tre apolidi vengono fermati e scatenano il caos. Calci e pugni agli agenti: «Non riconosciamo lo Stato»

Martedì 7 Maggio 2024, 00:30 - Ultimo aggiornamento: 10 Maggio, 15:43
In auto con targa falsa "senza richiami all'Italia", tre apolidi vengono fermati e scatenano il caos. Calci e pugni agli agenti: «Non riconosciamo lo Stato»
di Davide Tamiello
1 Minuto di Lettura

VENEZIA - La lotta alle istituzioni deve partire dal basso, e loro così han fatto. Han scelto per l’appunto il punto più in basso della loro auto, la targa, e hanno lavorato di martello e scalpello per cesellarne una di nuova, modificandone i caratteri ed eliminando qualunque richiamo o riferimento alla Repubblica italiana. Per loro, sedicenti apolidi (indipendentisti?), quello non è il loro Stato e di certo non li rappresenta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA