PARIGI – Nissan rinnova il suo modello di punta con un design inedito e ancora più accattivante. Fin dalla sua nascita, nell’ormai lontano 2008, la Qashqai è stata tra le Crossover più apprezzate in commercio. Un successo che si è consolidato con gli anni, tanto da divenire la vettura più rappresentativa del marchio nipponico. Dopo tre anni e mezzo dal lancio della terza generazione, che ha fatto registrare oltre 350.000 unità vendute in Europa, per Nissan è arrivato il tempo di rinnovare la sua bestseller.

Per la Qashqai non si tratta di un semplice restyling, bensì di un vero e proprio aggiornamento di metà carriera che riguarda principalmente gli esterni, senza tralasciare l’abitacolo e la sua dotazione tecnologica. Il Crossover di segmento C della Nissan presenta linee taglienti e muscolose oltre a un frontale completamente rinnovato, tanto da farlo sembrare un modello nuovo a tutti gli effetti.

Dopo quasi 20 anni, a un primo sguardo, sembra che in Nissan abbiamo abbandonato la mascherina denominata “V-Shape” di forma trapezoidale. Non è così perché la nuova calandra, pur presentando una maggior continuità visiva, è composta da tre elementi distinti. Innanzitutto la griglia centrale, composta da decide di elementi tridimensionali in nero lucido, ricorda le antiche armature dei samurai giapponesi. Inoltre gli elementi laterali, posti sotto i fari, presentano un design differente con dettagli in cromo per staccarsi visivamente dalla griglia centrale ricreando, così, la “V-Motion” Nissan.

Inediti anche i fari LED. Pur mantenendo una disposizione grafica simile, a boomerang, presentano una forma più sottile e un’angolo più aperto. L’elemento superiore delle luci diurne, che funge anche da indicatore di direzione, diventa parte integrante del design del cofano motore. Mentre, sotto la lente principale, sono presenti 5 piccoli elementi LED che riprendono la forma della griglia.

Più leggeri gli interventi su fiancata e retrotreno. La nuova Nissan Qashqai si differenzia con la versione precedente per le luci posteriori che, a parità di forma, ora presentano lenti trasparenti per enfatizzare i quattro elementi posti al suo interno. Ridisegnato il paraurti, in nero lucido per le versioni top di gamma e in tinta con la carrozzeria sul nuovo allestimento N-Design.

Già ben studiato, l’abitacolo non è stato modificato nella forma ma nella sostanza. Infatti presenta finiture riviste e più curate come i rivestimenti di plancia e sedili che cambiano a seconda delle versioni. Su Tekna le sedute sono in tessuto tecnico, mentre la plancia presenta inserti in alcantara e cromo satinato. Negli allestimenti Tekna+ e N-Design cambia il disegno dei sedili oltre alla presenza di pelle e alcantara.

Interessante l’opportunità di configurare le luci ambientali, scegliendo tra 64 colori, tramite lo schermo touch screen da 10,5” posto a sbalzo al centro della plancia. Proprio quest’ultimo svolge un ruolo chiave per il nuovo sistema multimediale che integra la suite Google che, oltre alle mappe interattive, dispone anche dell’opportunità di sfruttare i comandi vocali. Non manca la possibilità di poter istallare app e l’integrazione con Apple CarPlay e Alexa.

Aggiornata e ampliata la dotazione tecnologica relativa alla sicurezza attiva e passiva. Migliorato l’Around View Monitor che, tramite 4 telecamere perimetrali, riproduce sul display centrale una vista dall’alto a 360° della vettura per facilitare le manovre. Inoltre si può selezionare singolarmente una delle 8 viste, tra anteriore, posteriore, laterale e dei 4 angoli, per individuare eventuali ostacoli non visibili dal posto guida. A tal proposito la nuova telecamera frontale è dotata di grandangolo di ben 200°. Altra novità la funzione “cofano invisibile” che, tramite l’AI, permette di visualizzare l’esatta posizione delle ruote facilitando le manovre di parcheggio.

Ulteriormente migliorati gli ADAS, ora più rapidi ed efficaci, grazie al software rivisto. Ad esempio la frenata automatica di emergenza ha un sistema di rilevamento più rapido per evitare collisioni con altre auto, ciclisti o pedoni. Sulla Qashqai è disponibile il Driver Assist Custom che, tramite i comandi al volante, permette di regolare il livello di assistenza alla guida in base al proprio stile di guida con la possibilità di memorizzare le impostazioni per ogni guidatore. Interessante la nuova app NissanConnect Service che offre funzioni da remoto come il blocco delle portiere e il servizio per individuare la posizione della vettura.

Invariate le motorizzazioni sulla Nissan Qashqai. Si parte dal 1.3 turbo benzina dotato di tecnologia mild hybrid disponibile con 140 o 158 CV, quest’ultimo offerto anche con il cambio automatico XTronic e trazione integrale. Punta di diamante è l’innovativo sistema E-Power costituito da un motore elettrico, da 140 kW, che muove le ruote e dal propulsore termico, il 1.5 turbo 3 cilindri da 158 CV, che ricarica la batteria. Tale tecnologia, che combina la comodità dell’elettrico con la praticità del benzina, si è rivelata la soluzione vincente di Nissan tanto da essere scelta da oltre 100.000 clienti in Europa.

Nissan non ha ancora diffuso il listino della nuova Qashqai. Scomparendo l’allestimento base Visia, il Crossover nipponico partirà già dalla più completa Acenta. Oltre alla Tekna e Tekna+, la gamma verrà completata dalla N-Design che, oltre a disporre di finiture esclusive come modanature delle portiere e passaruota e paraurti in tinta, avrà anche i cerchi in lega da 20”. La Qashqai arriverà nelle concessionarie Nissan a partire dal prossimo settembre.