MILANO - Consolida il suo posizionamento nella fascia degli scooter Premium il nuovo Yamaha XMAX 300 Tech Max. Nato nel 2020, tre anni dopo il debutto dell’XMAX 300 “normale”, il modello più accessoriato ed esclusivo alza ulteriormente l’asticella, proponendo nuove soluzioni di connettività e navigazione, oltre a finiture ai vertici della categoria. Esteticamente il nuovo XMAX 300 Tech Max (così come la versione XMAX 300 2023) sfoggia una nuova scocca, un cupolino più angolato, coperture della forcella, nuove cover laterali a forma di boomerang, e soprattutto nuovi gruppi ottici a forma di X, oltre a indicatori di direzione posizionati in alto. Ma la novità più importante è la nuova strumentazione con schermo TFT a colori d 4,2” (con tachimetro separato da 3,2”). Che interagisce con l’app My Ride di Yamaha e con la Communication Control Unit (CCU) integrata, offrendo la connettività per lo smartphone (chiamate, notifiche e musica) e la navigazione tramite l’app Garmin StreetCross (con la mappa riportata in tempo reale sul display a colori). Non cambiano ciclistica e motore: telaio tubolare in alluminio, forcella telescopica, doppio ammortizzatore, ruota da 15” davanti e da 14” dietro; e monocilindrico da 292 cc 4 tempi Euro 5, raffreddato a liquido, che eroga sempre 28 cv e 29 Nm, con emissioni di 70 g/km e consumi medi di 3l/100 km.
Il peso complessivo dello scooter è aumentato di 3 kg e si attesta sui 183 kg. C’è una nuova sella, ridisegnata per migliorare il comfort e posizionata a 795 mm da terra. Il vano sottostante contiene due caschi integrali e trova nei due portaoggetti posizionati nello scudo dei validissimi “compagni di stivaggio”. Il parabrezza è sempre regolabile in due posizioni, con un’escursione di 5 cm, ma la struttura che lo sostiene è stata riprogettata. Anche i supporti degli specchietti sono stati sostituiti con degli elementi più leggeri. E in sella, l’XMAX 300 Tech Max conferma le sue già apprezzate doti dinamiche. È facile, comodo, agile e maneggevole. Non pesa pochissimo ma è ben bilanciato e sguscia tra le auto come un ruota alta. Nel veloce è stabile e sicuro, ma per l’autostrada meglio optare per un parabrezza alto. Tra le curve se la spassa, però non vuole essere strapazzato. Manca forse un freno di stazionamento e una regolazione più veloce del parabrezza. Due le colorazioni disponibili, verde petrolio e grigio scuro, e un prezzo di partenza di 7.299 euro (con la versione XMAX 300 che invece viene proposta a 6.599 euro).
DUERUOTE
Lunedì 5 Giugno 2023 - Ultimo aggiornamento: 06-06-2023 20:05
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