Marzo in calo per il mercato auto spagnolo. le immatricolazioni sono state 94.840, con una flessione del 4,7% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, anche se bisogna tenere conto dell’effetto stagionale della Pasqua (con le chiusure per la settimana Santa), visto che nel 2023 cadeva nel mese di aprile. Quello di marzo 2024, rappresenta il primo calo da dicembre 2022, dopo 14 mesi consecutivi di crescita. Ad ogni modo, specifica Anfac - l’associazione delle case auto attive in Spagna - nel primo trimestre 2024 le immatricolazioni sono cresciute del 3,1% rispetto allo scorso anno, con 244.879 unità. Rispetto al 2019, prima della pandemia, le immatricolazioni sono ancora inferiori del 22,7%.”Questo mese di marzo registra il primo calo da dicembre 2022, anche se va detto ci sono stati due giorni lavorativi in meno per la Pasqua. Dovremo aspettare fino ad aprile per vedere se continueremo o meno sulla strada ascendente. Ci preoccupa il calo di oltre il 27% degli acquisti aziendali, dato che questi sono un indicatore dell’andamento dell’economia. Ma a preoccuparci di più sono le vendite di veicoli elettrificati.
Sommando le elettriche e le ibride plug-in a marzo la quota è del 10,3%. Siamo ancora molto lontani dal raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione sia nelle vendite di questa tipologia di veicoli che nelle strutture di ricaricà, ha dichiarato Felix Garcia, direttore comunicazione e marketing dell’Anfac. Le emissioni medie di Co2 delle autovetture vendute a marzo rimangono pari a 117,7 grammi di Co2 per chilometro percorso, inferiori dell’1,7% rispetto alle emissioni medie delle autovetture nuove vendute nello stesso mese del 2023. Da inizio anno, si registra una media di 116,9 grammi di Co2 per chilometro percorso, inferiore dell’1,87% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il calo del mese è stato dovuto soprattutto alle flessioni sia nel canale privati che in quello imprese con -3,9% e -27,3%, rispettivamente. Il bisogno di avere una maggiore offerta di veicoli per affrontare il periodo delle festività pasquali ha consentito, invece, alle vendite di auto a noleggio di realizzare un forte incremento pari al 29,7%, con 31.900 unità. Per quanto riguarda i veicoli commerciali leggeri, le immatricolazioni hanno registrato a marzo 2024 un incremento del 3,3% su anno, con 13.876 unità. Nel primo trimestre sono state 37.866 le nuove immatricolazioni, ovvero il 10,9% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Per canale, solo le vendite rivolte ai lavoratori autonomi hanno registrato una leggera flessione dello 0,8% e 2.094 unità. Dal canto loro, sia le immatricolazioni di imprese, con 9.530 compravendite, sia quelle di locazione, con 2.252, sono aumentate a marzo rispettivamente dello 0,4% e del 23,3%. A marzo le vendite di auto nuove in Francia hanno registrato un calo dell’1,47%. Lo rileva ‘Les Echos’. Nei primi tre mesi dell’anno con 445 mila auto nuove immatricolate, invece, le vendite hanno registrato una progressione del 5,71% rispetto allo stesso periodo del 2023. Si tratta comunque di un 20% in meno rispetto alle vendite registrate all’inizio del 2020. Con una quota di mercato del 31,1% Stellantis (+7,5%) guida la classifica nel primo trimestre. Le vendite di Renault hanno registrato una progressione del 3,1% con una quota di mercato al 23,5%.