NAPOLI - Motori a tutta verso il trasporto pulito. Il Gruppo Grimaldi va avanti senza esitazioni verso una flotta tecnologicamente avanzata e, soprattutto, pulita. Manuel Grimaldi, il numero 1 del Gruppo, lo aveva annunciato durante l’Euromed di Sorrento e la conferma non si è fatta attendere. La compagnia di navigazione napoletana ha firmato una commessa per la costruzione di cinque nuove navi PCTC (Pure Car Truck Carriers) con il cantiere China Merchants Heavy Industries Jiangsu, società parte di China Merchant Industry Holdings. L'accordo prevede l'opzione per ulteriori cinque unità, per un investimento complessivo di circa 1 miliardo di euro.
Si tratta di navi supermoderne con una capacità di carico di oltre 9.000 Ceu (Car Equivalent Units). E non basta. Le navi sono state progettate anche per il trasporto di Veicoli Elettrici (EV) e hanno ricevuto la notazione di classe Ammonia Ready dal Rina. Questo significa che le unità sono abilitate per essere convertite in una fase successiva all’utilizzo dell'ammoniaca come combustibile marino. Un notevole passo in avanti, dunque, che mette il Gruppo Grimaldi ai vertici planetari nel settore del trasporto pulito di nervi e passeggeri.
Le novità tecnologiche, comunque, non si fermano qui. Le nuove navi saranno dotate di mega batterie al litio, di pannelli solari e del collegamento elettrico a terra: insomma tutto quanto la tecnologia offre per raggiungere l’obiettivo Zero Emissioni nei porti. La consegna delle cinque navi commissionate è prevista tra il 2025 e la fine del 2026, rendendo la flotta del Gruppo Grimaldi ancora più giovane ed efficiente. Saranno impiegate in viaggi tra l'Europa, il Nord Africa e il vicino ed estremo Oriente.
“Il Gruppo Grimaldi è stato - ha detto Manuel Grimaldi - un vero e proprio pioniere della sostenibilità ambientale, con iniziative volte a ridurre anno dopo anno le emissioni di CO2 delle proprie attività. Le navi a potenziale doppia alimentazione saranno molto più efficienti rispetto a quelle progettate nel passato; esse consumeranno il 50% in meno di carburante rispetto alla generazione precedente di navi car carrier. Stiamo assistendo a un'evoluzione che porterà il settore verso l'obiettivo delle emissioni zero. L'ordine firmato, di un nuovo tipo di nave pronta per l'utilizzo dell’ammoniaca, è una sfida, soprattutto perché i combustibili alternativi per la decarbonizzazione dell'industria non sono al momento disponibili. La realizzazione di una tale innovazione richiede un enorme impegno di tutte le parti coinvolte ma, in seguito, questo impegno si tradurrà in progresso”.
A bordo delle nuove unità è stato previsto anche anche un sistema di Air Lubrification per una una propulsione ancora più innovativa e un design dello scafo ottimizzato, che mirano a ridurre l’impatto ambientale.
“Continua la forte alleanza tra il Gruppo Grimaldi e China Merchants Industrial Group e si rafforza la cooperazione strategica tra i due gruppi per ottenere vantaggi reciproci e risultati vantaggiosi per entrambi - ha detto mister Hu, general manager di China Merchant Industry Holdings -. Grazie a questa commessa, si consolida il rapporto tra il Gruppo Grimaldi ed i cantieri China Merchant Industry Holdings, che hanno già realizzato per il Gruppo 29 navi all'avanguardia negli ultimi anni”.