Ford Ranger Raptor

Ranger Raptor, prestazioni e comfort: la tecnologia al potere. Con il pick-up Ford una guida fluida e sicura su ogni terreno

di Giampiero Bottino
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L’impostazione tipicamente automobilistica del nuovo Ranger Raptor doppia cabina, per la prima volta dotato di trazione integrale permanente con un inedito ripartitore di coppia a controllo elettronico e i differenziali anteriore e posteriore autobloccanti, si manifesta sotto diversi aspetti, dalla qualità dei materiali alla sportiva – e non sempre discreta – eleganza dell’abitacolo, come pure nella dovizia delle risorse tecnologiche la cui espressione più immediata è costituita dai due display di generose dimensioni: il quadro strumenti digitale e configurabile da 12,4 poillici e lo schermo da 12 pollici del sistema di infotainment tramite il quale si può gestire l’ultima generazione del sistema di connettività e intrattenimento Sync 4A che offre di serie la compatibilità con Android Auto e Apple Car Play che consente di integrare nell’auto le app e numerose funzioni degli smartphone a più ampia diffusione.

Per offrire il massimo in termini di comportamento su strada e off-road, la nuova generazione del super pick-up dell’ovale blu offre ben sette modalità di guida che intervengono su numerosi parametri della vettura come motore, trasmissione, regolazione dell’Abs, risposte dello sterzo e dell’acceleratore, la tipologia di informazioni che vengono fornite al pilota, persino le tonalità dei colori del quadro strumenti e del display centrale.

Tre modalità sono orientate all’impiego stradale: Normal privilegia il comfort e l’attenzione ai consumi, Sport accentua le performance e Slippery aiuta ad affrontare in sicurezza i fondi stradali scivolosi o irregolari. Il poker delle modalità riservate all’off-road è invece costituito da Rock crawl che migliora il controllo della vettura a bassa velocità sui fondi rocciosi, Sand che rende più agevoli gli spostamenti su sabbia e neve dosando accuratamente l’erogazione della potenza, Mud/Ruts che ottimizza l’aderenza nel fango dove mantenere la spinta del veicolo può diventare problematico. Infine c’è Baja che sembra fatta su misura per i fuoristradisti esperti che si sentono in grado di provare l’ebbrezza dell’alta velocità sui terreni più ostici.

A questo elenco si può aggiungere il Trail Control, una sorta di cruise control pensato proprio per i passaggi fuoristrada più impegnativi: il guidatore deve solo impostare una velocità inferiore a 32 km all’ora che la vettura mantiene autonomamente, permettendo al pilota di concentrarsi esclusivamente sul volante.

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Mercoledì 20 Settembre 2023 - Ultimo aggiornamento: 22-09-2023 17:32 | © RIPRODUZIONE RISERVATA