Contribuire alla mobilità delle persone, ma con un occhio sempre più attento alla sostenibilità. È l’obiettivo di Michelin, che punta ad azzerare la produzione di CO2 entro il 2025 e ad annullare quella nelle fabbriche Michelin entro il 2030. Ed è in quest’ottica che da marzo 2024 verranno presentati 10 nuovi pneumatici: un nuovo modello per auto, tre dedicati al mondo moto, con una anticipazione dei nuovi Power 6, Power GP2 e Anakee Road avvenuta ad Eicma, e sei nuove gamme per le biciclette. Il rispetto dell’ambiente è uno dei cinque principi fondanti di Michelin, con il primo pneumatico «verde» che è stato prodotto nel 1992, come ha sottolineato Marco Do, responsabile comunicazione Michelin, durante l’evento di presentazione delle novità 2024.
«Siamo evidentemente di fronte al cambiamento climatico e oggi non basta più produrre prodotti sostenibili, bisogna fare qualcosa in più. Bisogna andare un pò oltre, innescare anche dei comportamenti virtuosi da parte dei nostri clienti, così Michelin dà un attestato alla gestione delle flotte che hanno comportamenti sostenibili nella gestione dei pneumatici» Marco Do, responsabile comunicazione Michelin. Proprio l’Attestato per la Gestione Sostenibile dei pneumatici che Michelin Italia assegna alle flotte di mezzi pesanti è una delle novità in un’ottica di sostenibilità dell’azienda. Un’iniziativa che ha l’obiettivo di coinvolgere e ispirare partner strategici nel campo della mobilità, dando visibilità alle aziende che attraverso una attenta gestione dei pneumatici contribuiscono ad una mobilità più sostenibile con impatti positivi sull’ambiente, sulla sicurezza e sulla propria redditività.