«L’Autovelox nasce per la sicurezza, ma l’anarchia con autovelox non omologati solo per spennare automobilisti non è corretto. Si avrà una omologazione nazionale e i Sindaci dovranno dire perchè lo installano lì. Sulle zone a 30 km/h si può decidere in autonomia, ma la riduzione della velocità va bene davanti alle scuole, ospedali e zone a rischio incidenti, ma non si può obbligare l’intera città ad andare a 29 km orari. Abbiamo firmato una direttiva e quindi il Sindaco deve spiegare perchè vuole mettere le zone a 30 km e autovelox. Non si può fare la guerra alle auto, danneggiando quelli che non hanno i quattrini per comprarsi la Tesla nuova». Lo sottolinea il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, in occasione di un convegno a Cagliari sulle infrastrutture.
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