MELBOURNE - «Il mio idolo è sempre stato Ayrton Senna, e mi piacerebbe vincere il terzo titolo mondiale per eguagliare il suo palmares ma il Mondiale è lungo, dobbiamo lavorare, sarà una stagione impegnativa ma io sono sempre affamato», vuole confermarsi campione del mondo anche per questa stagione il pilota della Mercedes Lewis Hamilton intervenuto alla consueta conferenza stampa del giovedì che precede libere e qualifiche del Gp d'Australia che si correrà nel weekend a Melbourne.

Sul circuito australiano lo scorso anno il campione britannico ebbe un pessimo inizio di stagione, dopo essere partito dalla pole si è infatti dovuto fermare per un guasto dopo soli due giri lasciando via libera al compagno di scuderia Nico Rosberg che vinse poi la gara: «Non guardo troppo a queste cose, è chiaro che alla prima uno vuol partire col piede giusto e non come lo scorso anno ma la stagione è molto, molto lunga».

Per quanto riguarda il suo rinnovo di contratto il pilota 30enne aggiunge: «Non saprei cosa dire, non abbiamo ancora firmato ma le cose stanno andando bene. Credo che ci vorrà poco tempo, lo spero - prosegue Hamilton che conclude con una battuta sull'approdo in F1 del 17enne Max Verstappen - la cosa incredibile è che sono tra i più vecchi. Ho firmato il mio primo contratto nel 1997 quando lui nasceva, il tempo passa veloce».

«Sono molto emozionato e non vedo l'ora di correre per la Ferrari. È la mia prima gara, e non sò cosa aspettarmi. La prima è sempre molto speciale». Sono le parole ai microfoni di Sky Sport del pilota della 'rossà Sebastian Vettel pronto ad affrontare il Gp d'Australia, prima prova del mondiale di Formula 1 che scatta nel weekend a Melbourne. «Le aspettative sono molto alte, e deve essere così: quello che conta è cosa si aspetta la gente all'esterno del team e noi stiamo lavorando duramente per avere il miglior risultato possibile ed essere già nel Gp d'Australia all'altezza delle aspettative, ho la massima fiducia su quanto riusciremo a dimostrare», conclude il tedesco.

«Abbiamo fatto un passo avanti ma dobbiamo capire quanto grande, poi sul dove arriveremo dipenderà anche dalla forma degli altri team. Già l'anno scorso abbiamo visto che c'è l'opportunità di vincere delle gare, non solo per la Mercedes, quindi proveremo ad essere subito dietro di loro», aggiunge durante la conferenza stampa piloti il neo ferrarista Vettel parlando degli obiettivi per questa stagione.

Sull'incidente occorso a Fernando Alonso e sulla sicurezza delle vetture, il 4 volte campione del mondo chiarisce: «Credo che nessuno ci manderebbe in pista se credesse che qualcosa non fosse a posto, abbiamo uno spirito di squadra troppo forte nei team per permettere che questo accada. Se il team ritiene sicuro andare in pista allora noi andiamo sicuri in pista». Sulle gomme che le scuderie avranno a disposizione per la stagione al via nel fine settimana, Vettel aggiunge: «È sempre complicato valutarle nei test, credo che abbiano fatto un passo avanti, soprattutto le posteriori sono migliorate e questo ci aiuterà».