Il padrino della F1 Bernie Ecclestone

Il boss Ecclestone boccia Vettel e la Ferrari:
«Il 2014 lo ha salvato Mercedes e i suoi piloti»

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LONDRA - Sebastian Vettel, Fernando Alonso e Ferrari bocciati, la Mercedes e i suoi piloti promossi a pieni voti. A due settime dall'ultima bandiera a scacchi sul Mondiale di Formula 1 2014, il patron del Circus Bernie Ecclestone stila le pagelle di un anno vissuto sul monologo Mercedes che grazie allo strapotere della sua power-unit ha dominato il Campionato dal primo all'ultimo Gran Premio.

Il grande vecchio della competizione regina della velocità mette dietro alla lavagna sia il quattro volte campione del mondo sia il Cavallino Rampante per non essere riusciti a ravvivare un Mondiale diventato troppo presto una faccenda privata per le Stelle d'Argento con Lewis Hamilton e Nico Rosberg a contendersi il titolo fino alla gara conclusiva di Abu Dhabi. Senza la sfida tra il tedesco e l'inglese - sentenzia il “professor” Bernie «il campionato sarebbe stato davvero scadente».

Ma a deludere più di tutti il boss della F1 è stato il neo ferrarista Vettel che, secondo quanto scritto da Ecclestone nella review ufficiale della stagione 2014 «si sta comportando come un uomo sconfitto. Io sono un super tifoso di Sebastian - aggiunge l'84enne inglese - ma sono un pò deluso dal suo atteggiamento che penso sia cambiato. Si sta comportando come un ragazzo sconfitto e lui non lo è, non è la sua mentalità. Al contrario, lui è un competitivo, non gli piace perdere nemmeno a backgammon, ma quando gioca con me, purtroppo gli capita».

Pollice verso anche sull'ex ferrarista Fernando Alonso per come è andata la stagione e, forse, per come si è accomiatato dalla Ferrari e che, dice Ecclestone, «ha fatto la metà di quello che avrebbe potuto, come Sebastian. Quindi, sono un pò deluso anche con lui». Per Ecclestone, il dominio 2014 della Mercedes sarebbe potuto essere ancora più schiacciante se non fosse intervenuto l'antagonismo tra i due piloti della casa tedesca (Hamilton e Rosberg): «Se non ci fosse stato quel duello - spiega - che li ha portati a correre l'uno contro l'altro la stagione sarebbe finita già da Silverstone», ha detto Ecclestone aggiungendo però che «è stato bello quello che è successo, vedere questi due ragazzi in gara tra di loro ed è stato bello che la Mercedes lo abbia loro permesso».

Viceversa, «avremmo avuto un campionato davvero scadente». «Pensavo - conclude Ecclestone - che la Ferrari, la Red Bull o magari un terzo team potesse recuperare nella seconda parte della stagione e conquistare qualche punto nel finale».


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Lunedì 8 Dicembre 2014 - Ultimo aggiornamento: 13-12-2014 17:54 | © RIPRODUZIONE RISERVATA