Bugatti celebra i 100 anni della Type 35. La vettura da corsa ha nel suo palmares 2.500 vittorie tra cui 5 volte la Targa Florio
Tourbillon dà spettacolo, una Bugatti per pochi: 250 esemplari a 3,8 milioni di euro
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Si chiama Bugatti Chiron Golden Era, la one-off frutto di un’idea di un collezionista, che la riceverà ufficialmente nel corso del Monterey Car Week, e divenuta realtà grazie team di progettazione della casa francese. Infatti, come ha raccontato Achim Anscheidt, ex capo del design di Bugatti, un cliente di una certa importanza ha manifestato l’intenzione di rendere omaggio alla Chiron Supersport ed al suo motore W16, rappresentanti di un momento chiave nella storia dell’auto. Così, attingendo alla storia del brand e riprendendo quella che è stata la prima riproposizione moderna del marchio nel 1987, il team Bugatti ha proposto un concept con 45 schizzi delle icone del marchio che sarebbero state disegnate a mano direttamente sull’auto stessa, ed il proprietario ha immediatamente sposato la trasposizione della sua idea.
Quindi, sul lato passeggero sono stati realizzati 26 bozzetti disegnati a mano, che rivelano di icone del calibro della Type 41 Royale, e della Type 57 SC Atlantic; mentre nel lato del guidatore, 19 schizzi che ritraggono la rinascita ed il successo del brand dal 1987, partendo dalla EB110, passando per la Veyron per arrivare alla Chiron. Non manca una rappresentazione del motore nella zona della carrozzeria che avvolge il W16. Il tutto è stato realizzato su un colore su misura, una tonalità d’oro denominata Doré, che si unisce alla livrea metallica sfumata chiamata Nocturne Black.
I bozzetti dipinti a mano continuano nell’abitacolo, precisamene nei pannelli porta, con tre icone disegnate direttamente sul lato guidatore: la EB110, la Veyron e la Chiron; ed altre vetture del passato: la Type 35, la Type 57 SC Atlantic, e la Type 41 Royale, dipinte nella portiera lato passeggero. In tutto, per realizzare questa opera d’arte in movimento, ci sono volute ben 400 ore di lavoro.