Le Mercedes di De Vries e di Vandoorne

Doppietta Mercedes in Arabia, la Stagione 8 comincia con la vittoria di De Vries e il secondo posto di Vandoorne. Terzo Dennis (Andretti)

di Mattia Eccheli
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RIAD – Tutto come un anno fa, o quasi, a Diriyah, il circuito cittadino della capitale saudita che dal 2018 ospita la gara di apertura della Formula E. Come nel 2021 si è imposto Nick De Vries, il campione del mondo in carica. E come nel 2021 c'era una Mercedes EQ in pole: l'anno scorso era quella dell'olandese, oggi quella del compagno di squadra Stoffel Vandoorne. Il belga si è fatto superare dopo 21 minuti di gara da De Vries dopo aver mancato l'attivazione dell'Attack Mode.

L'olandese era già scattato benissimo con il verde ai semafori superando Jake Dennis (Andretti) cominciando, almeno in parte, a esercitare pressione su Vandoorne. Per uno dei favoriti dei bookmaker, Antonio Felix Da Costa (Ds Techeetah), l'ePrix non è praticamente nemmeno cominciato: il portoghese, già non esaltante in qualifica (sedicesimo tempo), è subito stato costretto a rientrare ai box. 

Dopo una dozzina di minuti, Oliver Rowland (Nissan e.dams) è stato mandato a sbattere sulle protezioni da Robin Frijns, l'olandese della Envision che impiega ancora la monoposto fornita dalla Audi (che ha abbandonato il circuito alla fine della scorsa stagione). La safety car Porsche Taycan ha fatto così il suo esordio in pista per consentire ai commissari di rimuovere la monoposto indiana. Dopo un confronto serrato, Andrè Lotterer (Porsche), che era partito quarto e si era avventurato fino sul podio virtuale, è stato risucchiato indietro e ha chiuso decimo. Dennis è riuscito a salvare almeno la terza piazza, tenendosi alle spalle Sam Bird (Jaguar), Lucas di Grassi, quinto al suo esordio con la Rokit Venturi, tallonato dal compagno di scuderia Edoardo Mortara.

Poi, settimo, Nick Cassidy, seconda guida della Envision, e quindi . Poi Jean-Eric Vergne, che ha evitato il naufragio della Ds Techeetah piazzandosi ottavo. Al debutto, Dan Tatum (Nio 333) è riuscito ad andare a punti, arrivando addirittura nono. La top 10 è stata chiusa da Mitch Evans con l'altra Jaguar. Delusione per l'esordiente italiano Antonio Giovinazzi (Dragon Penske) che aveva archiviato le qualifiche con il ventiduesimo tempo e che si è classificato ventesimo grazie ai ritiri di Da Costa e Rowland. Domani si replica con le spettacolari qualifiche alle 13.40 e la gara poco dopo le 18.

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Venerdì 28 Gennaio 2022 - Ultimo aggiornamento: 29-01-2022 19:14 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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