Adrian Newey lascia la Red Bull, la Ferrari tenta il dream team con Hamilton
Vasseur, un impegno non facile: Charles e Carlos devono collaborare e non farsi la guerra
Ferrari e Hp insieme per l'innovazione sostenibile. La squadra F1 ora si chiamerà Scuderia Ferrari Hp
Un Carlos Sainz particolarmente ispirato ha fatto suo il miglior tempo anche nel terzo turno di prove libere del GP di Monza. Già leader della giornata di venerdì, lo spagnolo della Ferrari ha siglato la prima prestazione battendo Max Verstappen con la Red Bull-Honda. La differenza tra i due è di 86 millesimi: 1'20"912 per Sainz, 1'20"998 per l'olandese. Le piccole, ma importanti, modifiche portate sulla SF23 per renderla più performante nei lunghi rettifili monzesi stanno funzionando.
Charles Leclerc ha concluso quarto dopo un errore (l'ennesimo di questa stagione) alla Lesmo ed ha concluso in 1'21"486. Davanti a Leclerc, terzo si è piazzata la Mercedes di Lewis Hamilton, a mezzo secondo da Sainz e Verstappen. L'inglese è però parso assai deluso perché il distacco è notevole. Nel finale del turno, Sainz alla Prima Variante mentre procedeva lentamente non si è accorto dell'arrivo di Oscar Piastri e lo ha ostacolato. La direzione gara gli ha mostrato la bandiera bianco-nera di avvertimento, ovvero alla prossima scatta la bandiera nera che equivale alla squalifica. Stesso discorso per Guan Yu Zhou che con la sua Sauber era in perfetta traiettoria, procedendo a passo d'uomo, nella curva Lesmo provocando un momento di paura a Lando Norris che l'ha sfiorato. Dunque, massima attenzione ora alla qualifica dove la Ferrari punta senza nascondersi alla pole, con Sainz o Leclerc.
ACCEDI AL Il Gazzettino.it
oppure usa i dati del tuo account