Pista bagnata per la gara Sprint della F1 a Spielberg e subito un primo giro di quelli vecchio stile in casa Red Bull, che hanno ricordato le battaglie tra Sebastian Vettel e Mark Webber o quelle più recenti tra Max Verstappen e Daniel Ricciardo. E' accaduto che l'olandese non è partito bene dalla pole e Sergio Perez è passato in testa alla prima staccata, Il messicano ha poi respinto Verstappen nel tratto che porta alla seconda staccata mettendolo con due ruote sull'erba. Dirà poi che non lo ha visto.
A quel punto, il leader del mondiale ha tirato la frenata lunga a Perez, sul bagnato è arrivato leggermente lungo accompagnando il compagno di squadra all'esterno. Cosa che ha favorito Nico Hulkenberg, lesto a passare all'interno sia Perez sia Lando Norris, che era terzo, bloccato dietro alla seconda Red Bull. Verstappen ha così preso il largo rapidamente davanti ad uno strepitoso Hulkenberg poi Perez e Carlos Sainz che precedeva le due Aston Martin-Mercedes, Alexander Albon, Esteban Ocon e Charles Leclerc, partito nono anziché sesto per una penalità ricevuta nel Shootout.
Al 12° giro, Perez e Sainz hanno superato Hulkenberg che è andato in crisi con le gomme intermedie da bagnato. E assieme a molti altri ha optato per una sosta ai box per montare le gomme slick. Ma ormai, con soli sei giri da compiere, le speranze di ribaltare la classifica erano svanite. Davanti, Verstappen ha continuato ad allungare su Perez e Sainz ed ha vinto in tranquillità per una doppietta Red Bull. Scesi dalle loro monoposto, i due piloti di Christian Horner si sono spiegati pacatamente, almeno così sembrava, per quanto accaduto nel 1° giro.
Bene Sainz terzo che ha tenuto lontane le due Aston Martin di Lance Stroll e Fernando Alonso. I primi cinque hanno visto la bandiera a scacchi con le gomme intermedie mentre Hulkenberg è risalito fino al sesto posto con le slick (5" la differenza a vantaggio delle Pirelli lisce negli ultimi giri). Settimo posto per Ocon con la Alpine-Renault (intermedie) e poi Russell con la Mercedes (gomme slick). Peccato per Norris, rimasto impigliato nel 1° giro dalla bagarre tra i due piloti Red Bull tanto che ha perso qualcosa come sette posizioni in un colpo solo e non ha più recuperato concludendo nono fuori dai punti, che nella Sprint premia i primi otto.
Sabato 1 luglio 2023, gara sprint
1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 24 giri
2 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 21"048
3 - Carlos Sainz (Ferrari) - 23"088
4 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 29"703
5 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 30"109
6 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 31"297
7 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 36"602
8 - George Russell (Mercedes) - 36"611
9 -Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 38"608
10 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 46"375
11 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 49"807
12 - Charles Leclerc (Ferrari) - 50"789
13 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 52"848
14 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 56"593
15 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 57"652
16 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'04"822
17 - Nyck De Vries (Alpha Tauri-Honda) - 1'05"617
18 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'06"059
19 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'10"825
20 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'16"435