Verstappen e la Red Bull trionfano anche in Messico, Hamilton secondo, poi Leclerc-Sainz con la Ferrari

Verstappen e la Red Bull trionfano anche in Messico, Hamilton secondo, poi Leclerc-Sainz con la Ferrari

di Massimo Costa
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L'illusione è durata 800 metri circa quando nel lungo rettifilo che porta alla prima curva, Charles Leclerc si è ritrovato a sandwich tra le due Red Bull-Honda. All'interno Max Verstappen, all'esterno Sergio Perez. Il messicano, quinto al via, ha voluto esagerare e ha tentato di passare anche Leclerc, ma ha stretto troppo la linea venendo urtato dalla Ferrari. Fine dei giochi per lui per il disappunto del pubblico messicano che era tutto per lui. Un errore grossolano per un pilota esperto come Perez. Leclerc si è visto sfilare da Verstappen quindi, e con l'ala anteriore danneggiata ha comunque proseguito tenendo un buon passo davanti a Carlos Sainz e Lewis Hamilton.

La corsa è poi stata interrotta per una mezzora causa uscita di pista di Kevin Magnussen con la Haas-Ferrari, sulla quale ha ceduto la sospensione posteriore sinistra. Un urto violento quello del danese contro le barriere, ma nessuna conseguenza fisica. Alla ripresa delle ostilità, Hamilton con gomma media ha avuto ragione, dopo una bella battaglia, di Leclerc (con gomma dura) salendo così in seconda posizione. C'era il rischio per Hamilton che la mescola media non durasse per gli oltre 30 giri da percorrere, e questa era anche la previsione dell'ingegnere di Leclerc. Sbagliatissima. Hamilton ha continuato a spingere forte segnando addirittura il giro più veloce all'ultimo passaggio. Ma Verstappen (su gomma dura) era imprendibile ed ha vinto il suo 51esimo Gran Premio con 13"8 di vantaggio. mentre Hamilton ha lasciato Leclerc a 9"2.

Quarto e mai in lizza per il podio Sainz (pneumatici duri), ma bravo a tenere a bada George Russell, su Pirelli morbide. Russell ha poi perso il quinto posto, superato da un grande Lando Norris, 17esimo al via con la McLaren-Mercedes e autore di una prodigiosa rimonta. Grande weekend per l'Alpha Tauri-Honda, settima con Daniel Ricciardo. Poteva finire a punti anche Yuki Tsunoda, con la seconda monoposto del team di Faenza, partito ultimo e come Norris protagonista di una grande rimonta. Ma nel sorpasso su Oscar Piastri ha esagerato finendo fuori pista e 12esimo al traguardo.

La cronaca

Trionfo di Verstappen nel GP del Messico. Seconda posizione per un ottimo Hamilton mentre la Ferrari si deve accontentare del terzo posto di Leclerc. Sainz tiene la quarta posizione davanti a Norris Russell Ricciardo Piastri Albon Ocon. Questi i piloti a punti. A seguire Gasly Sargeant Tsunoda Hulkenberg Bottas Zhou. Ritirati Stroll Alonso Magnussen Perez

Ultimo giro - Ricciardo prova ad attaccare Russell

69° giro - Verstappen conduce con 14" su Hamilton, 21"8 su Leclerc e 26"2 su Sainz. Seguono Norris Russell Ricciardo Piastri Albon e Ocon in top 10. A seguire Gasly Hulkenberg Sargeant Tsunoda Bottas e Zhou

Stroll tenta un sorpasso a Bottas, ma lo urta e va in testacoda

68° giro - Borris supra anche Norris e si porta in quinta posizione

Ocon dopo lungo duello va decimo ai danni di Hulkenberg

Intanto siamo al giro 66 e la previsione dell'ingegnere della vettura di Leclerc, secondo cui per via delle gomme hard Hamilton avrebbe dovuto perdere il passo al giro 48, non è avvenuta. Hamilton sta rifilando mezzo secondo al giro a Leclerc....

Norris prosegue la sua rimonta e sta per raggiungere Russell

10 giri al termine - C'è una gran lotta per l'ultimo punto disponibile, rappresentato dalla decima posizione. Hulkenberg tiene dietro le due Alpine di Ocon e Gasly, poi c'è la Sauber di Bottas

60° giro - Norris riesce a superare con classe Ricciardo

Con le prime posizioni stabili, ad attirare l'attenzione è Norris che ora si getta su Ricciardo per la sesta posizione

Su ordine McLaren, Piastri cede la posizione al compagno Norris, più veloce in questa fase

53° giro - Verstappen se ne va ed ha 10" su Hamilton che tiene Leclerc a 5". Sainz è terzo con 2" su Russell che sembra aver perso la sua occasione per passare la Ferrari. Ricciardo è sesto davanti a Piastri Norris Albon Hulkenberg Ocon Gasly Bottas Stroll Sargeant Tsunoda Zhou

Norris supera Hulkenberg e anche Albon, mentre Tsunoda rovina tutto sbagliando la manovra di sorpasso su Piastri e finisce fuori pista

Si ritira Alonso dopo una mesta gara

48° giro - L'Alpha Tauri sfrutta al meglio la potenza del motore Honda sui 2.200 metri di Città del Messico e vola letteralmente. Tsunoda va all'attacco di Piastri, ma non gli riesce la manovra.

47° giro - Russell tenta il sorpasso su Sainz alla prima curva, ma lo spagnolo si difende bene

46° giro - Norris passa anche l'altra Alpine di Ocon ed è 11esimo a 7 decimi da Hulkenberg che lo precede

Norris supera Gasly per il 12esimo posto

Dal box Ferrari comunicano a Leclerc che entro 5 giri le gomme dure saranno più veloci di quelle medie

43° giro - Verstappen aumenta a 4"5 il vantaggio su Hamilton che si porta a +2"7 su Leclerc. Sainz è a 2"5 da Leclerc e tiene dietro Russell e un grande Ricciardo che non molla la presa. Poi Piastri Tsunoda risalito alla grande dall'ultima posizione, Albon Hulkenberg Ocon Gasly Norris Bottas Stroll Sargeant Zhou Alonso

Non sarà facile per i piloti partiti con le medie arrivare a fine gara, mancano ancora 29 giri

Nonostante la scorrettezza di Leclerc, Hamilton passa e va secondo a 3"2 da Verstappen

40° giro - Hamilton supera Leclerc che lo butta pure sull'erba in fondo al rettififlo

38° giro - Hamilton cerca di sfruttare le gomme medie e insidia Leclerc che ha le Pirelli dure

Verstappen non si fa sorprendere, Leclerc tiene dietro Hamilton poi Sainz Russell Ricciardo Piastri Tsunoda Albon Hulkenberg Ocon Gasly Bottas Norris Zhou Stroll Alonso Sargeant

Si parte da fermi con Verstappen e Leclerc in prima fila, Hamilton e Sainz in seconda, Ricciardo e Piastri in terza,

Con le gomme medie Hamilton Piastri Russell Hulkenberg Norris Albon Ocon Sargeant, gli altri con le dure

Corsia box aperta, le monoposto sono in pista

I piloti tornano nell'abitacolo delle loro monoposto, si riparte a breve

Bandiera rossa e tutti ai box con Verstappen leader davanti a Leclerc Hamilton Sainz Ricciardo Piastri Russell Tsunoda Hulkenberg Norris Gasly Albon Zhou Ocon Sargeant Bottas Stroll Alonso

Magnussen sta bene, ma è bandiera rossa, troppo danneggiate le barriere di protezione

Forse un problema ad una sospensione ha causato l'uscita violenta di Magnussen

34° giro - Verstappen che aveva anticipato di parecchio il pit-stop, si ferma per una seconda sosta e rimontare gomme dure

Brutto incidente per Magnussen alla curva 8, già aveva perso il controllo in uscita dell'ultima curva

33° giro - Verstappen conduce con 16"5 su Leclerc, 19"4 su Hamilton, 25" su Sainz

32° giro - Pit-stop anche per Leclerc, gomma dura, sosta per Bottas

31° giro - Sainz ai box per montare le gomme dure

Leclerc ha 8" di vantaggio su Verstappen, 9"7 su Sainz. I piloti Ferrari non hanno fatto il pit-stop. Hamilton è quarto a 16"4 da Sainz

29° giro - Verstappen ha preso Sainz e lo supera di slancio sul rettifilo di arrivo

Russell è infuriato col suo team Mercedes per il tempo in cui è stato chiamato ai box e rispedito in pista in mezzo al traffico

28° giro - Pit-stop per Ricciardo, mescola dura per lui

Leclerc tiene bene la prima posizione, ma i suoi tempi sul giro si sono alzati. Sainz è secondo a 9" e vede avvicinarsi Verstappen

27° giro - Pit-stop per Russell, gomma dura

26° giro - Pit-stop per Piastri, mescola dura per lui, sosta anche per Zhou

26° giro - Verstappen si libera di Ricciardo al volante di una incredibile Alpha Tauri

25° giro - Hamilton va ai box, da media a dura

Verstappen ha messo nel mirino Ricciardo mentre davanti Leclerc ha un buon passo e precede Sainz di 7"4 il quale tiene a bada Hamilton con classe

Norris tenta la rimonta dopo essere passato dalle soft alle dure ed è 14esimo

23° giro - Verstappen raggiunge e passa Piastri mentre Sargeant va ai box per il cambio gomme (dure)

22° giro - Verstappen supera Russell e sale sesto

21° giro - Leclerc comanda con 6" su Sainz e Hamilton che battagliano, poi Ricciardo Piastri Russell Verstappen Hulkenberg Gasly Albon Zhou Bottas Magnussen Sargeant Stroll Alonso Ocon Norris e Tsunoda

Leclerc diventa leader della gara davanti a Sainz e Hamilton in piena lotta

20° giro - Verstappen ai box per il cambio gomme e monta le dure

19° giro - Hamilton è molto vicino a Sainz

Verstappen porta il vantaggio su Leclerc a 4"2, Hamilton è a 1" da Sainz

15° giro - Bel soprasso di Albon a Zhou per la decima posizione

Hamilton gira 4-5 decimi più veloce delle due Ferrari e si avvicina a Sainz

12° giro - Pit-stop per Norris che passa dalle soft alle hard

11° giro - Verstappen precede Leclerc di 3"2 e Sainz di 5"6, Hamilton è a 8" seguito da Ricciardo e poi da Piastri e Russell sempre in bagarre. Hulkenberg tiene la ottava posizione su Hulkenberg e Gasly.

11° giro - Hamilton riesce a superare Ricciardo e va quarto.

Dopo un lungo alla prima curva, Tsunoda va ai box e cambia le gomme montando le dure

Niente da fare per Perez, scende dalla sua Red Bull e si ritira

6° giro - Verstappen ha 2" su Leclerc e 3"4 su Sainz, l'incredibile Ricciardo è a 4"5 ed ha Hamilton vicino. Poco distante, Piastri si difende da Russell, strepitosa la ottava piazza di Hulkenberg che precede Gasly e un ottimo Zhou.

Dopo un breve periodo di virtual safety car per far togliere un pezzo di ala presente alla prima curva, si riparte

Perez è ancora dentro l'abitacolo, in Red Bull cercano di farlo ripartire benché abbia già diversi giri di ritardo. Peccato per il pubblico messicano, ma la foga ha tradito il loro idolo

4° giro - Verstappen allunga su Leclerc e Sainz, quarto Ricciardo davanti ad Hamilton Piastri  Russell Hulkenberg Gasly Zhou Albon Bottas Magnussen Tsunoda Norris Alonso Sargeant Stroll Ocon.

Il replay mostra inequivocabilmente l'errore di Perez

Per ora Leclerc non sembra avere problemi e prosegue. Per Perez è il ritiro

Perez rientra ai box per verificare le condizioni della sua Red Bull, Leclerc stranamente prosegue con l'ala danneggiata

Partenza pessima di Leclerc e Sainz, Verstappen si infila in mezzo e passa in testa alla prima curva. Perez tenta una manovra disperata all'esterno della prima staccata e urta Leclerc volando in aria. Danno all'ala anteriore per Leclerc.

Le due Ferrari hanno raggiunto la prima fila, l'ultimo a schierarsi è Sargeant

Parte con le soft Norris, solo 17esimo in griglia, con le gomme dure sono Albon e Ocon, tutti gli altri con la mescola media

Inizia il giro di formazione su quello che è il circuito più "alto" del calendario essendo a 2.200 metri sul livello del mare

Stroll parte dai box in quanto in Aston Martin hanno deciso di effettuare alcune modifiche alla monoposto e quindi hanno "rotto" il parco chiuso

Tribune assiepate a Città del Messico. Nessuno rischio pioggia

Sarà una partenza decisiva quella del Gran Premio del Messico. A differenza degli altri circuiti, quello della capitale messicana presenta un rettifilo lungo quasi 900 metri e che consentirà, a chi parte dietro, di prendere la scia delle vetture che si trova davanti. E' appunto il caso di Max Verstappen che avrà un muro rosso davanti composto dal poleman Charles Leclerc e da Carlos Sainz, ma come accadde nel 2021, con le Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, l'olandese potrebbe beffarli alla prima staccata. Avranno studiato un piano, in Ferrari, per cercare di tenere dietro Verstappen? Immaginiamo di sì, ma occorrerà prestare grande attenzione. E non solo a Verstappen, ma anche all'incredibile Alpha Tauri di Daniel Ricciardo, quarto in griglia e a Sergio Perez che con l'altra Red Bull non vorrà deludere il pubblico locale tutto per lui. Ma non ci sarà soltanto il rettifilo di arrivo a poter decidere la gara già al primo giro perché dopo la secca variante 1-2, c'è un altro rettilineo... Insomma, sarà una gara sicuramente aperta e divertente.

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Domenica 29 Ottobre 2023 - Ultimo aggiornamento: 23:26 | © RIPRODUZIONE RISERVATA