FE, l'impegno delle case per la Gen4. Porsche: «Non siamo sotto pressione». Hyundai potrebbe sciogliere le riserve entro fine maggio
TCR World Tour: a Vallelunga si è aperta la stagione nel segno di Hyundai con Michelisz e Girolami
Doppietta Toyota in Croazia: Ogier trionfa davanti a Evans. Il campione francese vince almeno un rally l'anno dal 2014
Cinque equipaggi per due titoli. La Hyundai Motorsport tenta l'assalto al mondiale marchi e piloti del World Rally Championship del 2024 confermando l'ingaggio allo spagnolo Dani Sordo e mettendo sotto contratto il norvegese Andreas Mikkelsen, che ritorna così nella classe regina: entrambi avevano già contribuito nel 2019 alla conquista del primo titolo costruttori ottenuto dalla casa asiatica. I due si divideranno la terza macchina con il finnico Esapekka Lappi e completano il line-up del quale fanno già parte il rientrante Ott Tänak e il fedelissimo Thierry Neuville.
Con l'estone e il belga la scuderia coreana prova a conquistare l'alloro individuale che non è finora mai riuscito a vincere, mentre con l'apporto alternato degli altri tre piloti conta di ottenere i punti necessari per tornare sul tetto del mondo nel campionato a squadre, giù vinto due volte quando a guidare il team c'era l'italiano Andrea Adamo. La grande novità della stagione è il rientro di Mikkelsen, tre volte sul podio iridato assoluto con la Polo R (2014, 2015 e 2016) e con altrettanti rally vinti, che affronta per la prima volta il mondiale con una vettura ibrida plug-in, la Hyundai i20 N.
Secondo il Team Principal Cyril Abiteboul la «combinazione di Esapekka, Dani e Andreas darà l'opportunità di presentare la migliore squadra per ogni evento per combattere al fianco di Thierry e Ott». Il “dream team” della Hyundai dovrebbe assicurare i migliori risultati su ogni superficie. Tänak e Neuville saranno affiancati da Sordo (alla sua undicesima stagione con la Hyundai) sullo sterrato meno veloce, da Lappi su quello più filante e sulla neve e da Mikkelsen sull'asfalto.
Con il campione uscente Kalle Rovanperä (due titoli individuali consecutivi) e Sébastien Ogier impegnati solo a tempo parziale con la scuderia Toyota Gazoo Racing, i cui piloti di punta diventano così Elfyn Evans (tre volte vice campione del mondo negli ultimi 4 campionati) e Takamoto Katusta, sia a livello individuale sia a livello di squadra la Hyundai dispone di una grande occasione per provare a centrare i propri obiettivi. La stagione scatta il 25 gennaio con il Rallye Monte Carlo e si conclude dopo 13 gare in 4 continenti di nuovo in Giappone il 24 novembre. In Italia si corre fra il 30 e il 2 giugno, come sempre in Sardegna (Olbia).
ACCEDI AL Il Gazzettino.it
oppure usa i dati del tuo account