CORTINA D'AMPEZZO - Da una 356 coupé 1600 del 1956 a alle due speedster del 1955. E poi la A T2 cabriolet del 1958 e la 366 cabrio del '59: anche alla Coppa D'Oro delle Dolomiti ha dimostrato che comprare e saper conservare una Porsche è come mettere i soldi in banca, anzi meglio. Non a caso Porsche Italia è stat joint presenting sponsor dell’edizione 2013 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, la celebre rievocazione storica da sempre punto di riferimento degli appassionati del settore Classic. "Dodici vetture ai nastri di partenza - ha detto Pietro Innocenti, direttore generale di Porsche Italia - sono la conferma che il settore Classic del nostro marchio è in continua espansione e Porsche Italia vuole assecondare questa tendenza promuovendo iniziative speciali ad hoc per i collezionisti di auto storiche Porsche".

E questa attività ha già segnato significativi appuntamenti: per esempio, alla Winter Marathon dello scorso gennaio Porsche Italia ha partecipato con una 356 Speedster di colore rosso del 1956 che è stata testimonial della campagna di comunicazione "Il tuo sogno è possibile". Una campagna di comunicazione che aveva lo scopo di presentare l’auto sportiva come "un'emozione razionale" che si guida ogni giorno. Alla Winter Race di febbraio, invece, in collaborazione con il Centro Porsche Padova, Porsche Italia ha scelto di iscrivere una vettura nella gara di regolarità, per ricordare il Porsche Italia Classic Team che è attivo dal 1997 come squadra "informale", nata per essere al fianco di tutti gli appassionati del mondo delle auto storiche che partecipano con le vetture Porsche alle manifestazioni di settore (regolarità o semplici raduni).

E la presenza di Porsche Italia alla Coppa D'Oro delle Dolomiti ha confermato la volontà dell'azienda di partecipare, nel settore auto storiche, per essere sempre al fianco di chi pratica collezionismo attivo, per dialogare e per comunicare una comune passione per il Marchio. È non è certamente un caso, infatti, che Porsche ha attivo in azienda un proprio reparto, il Classic, che è in grado di aiutare i collezionisti a recuperare indicazioni utili per il restauro o il mantenimento della propria automobile.

Porsche come marchio che segue gli appassionati in tutto. E proprio il settore Classic ha già programmato la partecipazione agli altri appuntamenti di qualità in calendario della stagione Classic 2013: da "Milano Auto Classica" alla "100 Ore di Modena"; dalla "Silver Flag" alla "Targa Florio Classic", fino alla e alla rassegna "Auto e moto d’epoca" di Padova. si tratta di tutti appuntamenti che sono a loro volta parte integrante dell’Italian Tour, serie di incontri celebrativi per i 50 anni della 911. Infatti Porsche Italia, la rete dei Centri Porsche, i Porsche Club e le migliaia di tifosi appassionati del Marchio sono impegnati sin dallo scorso maggio ad organizzare una serie di eventi in tutto il nostro Paese per festeggiare la 911.

Le sportive di Stoccarda (già più di 1000, immagini su www.porsche.it/50anni911) hanno già invaso con gioia festosa piazze e vie di città, paddock di autodromi, itinerari turistici lungo le più belle strade d’Italia. Insomma un Italian Tour con format diversi che sta esaltando la creatività organizzativa dei Centri Porsche, dei Porsche Club e anche dei tifosi, ma con un unico e dichiarato scopo: riportare la vettura sportiva al centro dell’attenzione e ridare slancio, ora più che mai, alla passione per il Marchio di cui la 911 è il cuore da 5 decenni.