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E' già scesa in pista per percorrere i primi 100 km del cosiddetto filming day. Nel freddo di Silverstone, la Aston Martin AMR24 ha svelato le proprie carte al mondo e non si pone limiti per la felicità di Fernando Alonso e di Lance Stroll.
Nella cornice del quartier generale di Silverstone (che si trova proprio difronte al circuito), l’Aston Martin ha mostrato la AMR24 con cui affronterà la sua quarta stagione in Formula 1. Reduce da un anno dai due volti, il team inglese si appresta a vivere un campionato da protagonista forte di una nuova struttura, dopo gli ingenti investimenti da parte di Lawrence Stroll, e una monoposto profondamente evoluta. Il punto fermo resta Alonso desideroso di conquistare una vittoria con i colori “british green” dell’Aston Martin. Mentre ci si aspetta la stagione del riscatto da parte di Stroll junior.
Dopo un avvio esaltante, lo scorso anno il team inglese non è più riuscito a tenere il passo degli avversari nel prosieguo del campionato. Seppur decisamente innovativa, la AMR23 ha sofferto uno sviluppo non adeguato nell’arco della stagione. Complice anche il recupero da parte della McLaren, l’Aston Martin ha così concluso il campionato al quinto posto in classifica costruttori. Risultato tutt’altro che negativo, anzi rappresenta un’ottima base da cui partire per tentare di puntare alla vittoria di qualche Gran Premio.
Dan Fallows e Luca Furbatto hanno voluto ulteriormente affinare la filosofia di base che ha caratterizzato la monoposto dell’anno scorso. Nello specifico si è cercato di lavorare per far sì che la nuova AMR24 riesca ad adattarsi più facilmente alle diverse tipologie di circuiti. Infatti la AMR23 è apparsa decisamente efficace sui circuiti da alto carico, vedi la vittoria sfiorata da Alonso a Montecarlo, per poi denotare alcune lacune sui tracciati dove contava l’efficienza alle alte velocità.
Se a un primo sguardo la AMR24 può sembrare non differire molto dalla precedente monoposto, entrando nel dettaglio si notano numerose evoluzioni. Innanzitutto il frontale presenta un muso più corto, per proseguire con l’estremizzazione dei fianchi e dell’ingresso delle pance. Infine si può osservare la scelta di utilizzare le sospensioni a schema push rod sia all’anteriore che al posteriore, mentre lo scorso anno sul retrotreno era stato adottato il pull rod.
Nonostante le sue quarantadue primavere, Alonso è uno dei piloti più forti in attività nel Circus. Ancora a caccia della sua trentatreesima vittoria in Formula 1, lo spagnolo ci riproverà anche quest’anno. Il due volte iridato nel 2023 ha dimostrato una grande determinazione e un’ottima visione di gara conquistando addirittura il 75% dei punti ottenuti dall’Aston Martin a fine campionato. Il team si attende molto anche da Stroll. Dopo un 2023 fatto di alti e bassi, il canadese non è riuscito a tenere il passo del suo compagno di squadra terminando in decima posizione assoluta.
Mike Krack, Team Principal dell'Aston Martin, ha così dichiarato: "Siamo orgogliosi di presentare l'AMR24. La monoposto è il risultato di un enorme sforzo da parte di tutto il team nel nostro nuovo AMR Technology Campus e consentirà al team di fare un altro passo in avanti nel 2024. Dall'ultima gara del 2023, abbiamo concentrato i nostri sforzi su ciò che fa davvero la differenza, ciò che conta davvero per essere migliori. Quasi ogni area della vettura è stata perfezionata e migliorata, basandoci sui nostri punti di forza e facendo tesoro delle lezioni dell’anno precedente. Il 2023 è stato la nostra migliore stagione fino ad oggi e il nostro obiettivo in questo campionato è quello di ottenere regolarmente punti, podi e lottare per la nostra prima vittoria”.