Audi Q4 e-tron my 2024

Audi Q4 e-tron my 2024, con il restyling un incremento di potenza e maggiore velocità di ricarica

di Sergio Troise
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Quando si parla di auto tedesche è difficile che i difetti possano sovrastare i pregi. In molti casi è addirittura impossibile trovare qualcosa che non va, che non risponda ai requisiti richiesti, alle attese dei clienti e degli stessi progettisti. Diciamo pure che in molti casi si raggiunge la perfezione. Questo non vuol dire, però, che non si possa intervenire su auto perfette. Gli aggiornamenti, infatti, non devono riguardare necessariamente la qualità: si può aggiornare un modello di successo revisionando scelte relative allo stile, alle dotazioni, all’adeguamento tecnologico suggerito dai progressi dei reparti ricerca&sviluppo. Insomma, un lavoro sottile, discreto, mirato a rendere puntualmente “all’avanguardia” prodotti che hanno nel Dna la ricerca della perfezione.

E’ quanto avvenuto a Ingolstadt, casa Audi, per la Q4 e-tron, elettrica di successo (soprattutto nell’allestimento Sportback) nata sull’architettura MEB (piattaforma elettrifica modulare del gruppo Volkswagen pensata esclusivamente per le auto a batteria) e appena sottoposta a un restyling che non riguarda l’aspetto esterno ma si concentra sul comparto tecnico e sulla motorizzazione full electric.

Invariate le misure (4,59 metri la lunghezza dell’auto, 1,9 metri la larghezza, 1,63 l’altezza, 2,76 il passo) e gli spazi interni (5 posti), il lavoro è stato concentrato su incrementi di potenza, di efficienza e di autonomia, sviluppando qualità di base che hanno fatto registrare, di recente, un “attestato di stima” davvero gratificante, ovvero il superamento a pieni voti di un test di 100.000 km svolto dalla rivista Quattroruote. Una prova massacrante, conclusasi con un bilancio a dir poco stupefacente: nessun problema tecnico e nessuna sosta in officina se non quella imposta dal tagliando previsto a 54.000 km, che peraltro ha richiesto nulla più che un rabbocco del liquido di raffreddamento della batteria.

Lavorando su questa solida base, dunque, in casa Audi hanno ora aggiornato la Q4 e-tron, nelle versioni SUV e Sportback, guadagnando potenza, efficienza e autonomia. In pratica la gamma riorganizzata non parte più dalla versione 40 bensì dalla 45 con autonomia di 562 km, 22 in più, nel ciclo WLTP, e 286 cv (+82 cv) di potenza per uno 0-100 km/h passato da 8,5 a 6,7 secondi. La 45 è disponibile anche con trazione integrale quattro sempre da 286 cv (+31 cv), dopodiché c’è la 55 e-tron che passa da 299 a 340 cv e vanta uno 0-100 km/h da 5,4 secondi.

Disponibile con trazione integrale o posteriore, la nuova Audi 4 e-tron è dotata di una batteria da 77 kWh netti (82 kWh nominali) e può beneficiare di un’ottimizzazione della chimica delle celle che ha consentito un miglioramento della potenza di ricarica in corrente continua. La carica della batteria passa così dal 10 all’80% in 28 minuti e i modelli a trazione integrale possono caricarsi fino a 175 kW in corrente continua (DC), migliorando di 40 kW le capacità del modello precedente.

Come le Q4 e-tron “normali”, anche le Sportback hanno un motore sincrono a magneti permanenti al retrotreno, che consente, come detto, potenza ed efficienza superiori rispetto al passato. L’incremento di efficienza – viene spiegato - è legato principalmente alla gestione termica ottimizzata.

La Q4 Sportback 45 e-tron (evoluzione della 40 e-tron 2WD) raggiunge i 562 km di autonomia nel ciclo WLTP, migliorando di 22 chilometri le capacità del modello precedente. Ma non è solo l’autonomia a essere migliorata: con una potenza di 286 cv, la nuova versione incrementa di ben 82 cv la potenza della 40 e-tron precedente. E guardando al vertice della gamma, ora rappresentato dalla 55 e-tron quattro, la potenza arriva, come detto, al ragguardevole limite di 340 cv.

Gli incrementi di potenza si traducono in prestazioni velocistiche superiori: tutte le versioni, Q4 suv e Q4 Sportback raggiungono i 180 km/h di velocità massima (autolimitata). Differente è l'accelerazione, che migliora di 1”8 nel caso della Q4 e-tron a trazione posteriore da 286 cavalli (0-100 in 6”7); la 45 quattro accelera in 6, 6 secondi (miglioramento di 3 decimi), mentre la Q4 55 quattro scatta in 5”4, migliorando di 8 decimi. Al capitolo consumi, il dato migliore è di 15,6 kWh/100 km, ottenuto dalla Q4 e-tron Sportback.

Per il resto, è cambiata la taratura delle sospensioni, nell’ottica di migliorare ulteriormente il comportamento dinamico, che si rivela tutto sommato apprezzabile, nonostante il considerevole peso (da 2.145 a 2.235 kg). Contributo piacevole alla sportività della guida viene assicurato anche dall’Audi Drive Select, grazie al quale è possibile modificare le caratteristiche del veicolo a seconda della dinamica di guida desiderata, scegliendo tra cinque diverse modalità. Lo sterzo progressivo, inoltre, consente un rapporto variabile in base all’angolo di sterzata e assistenza in funzione della velocità.

Quanto alle dotazioni, per la prima volta l’auto può contare sul cambio di corsia assistito, attivo in autostrada a velocità superiori a 90 km/h e “controllato” dal guidatore grazie anche all’head up display. La new entry si aggiunge alla già elevata dotazione di sistemi di assistenza alla guida, che per il loro funzionamento fanno affidamento su un radar e una telecamera anteriori, 4 telecamere perimetrali, due radar posteriori e 8 sensori a ultrasuoni. Quanto basta per configurare un sistema di guida autonoma di livello 2.

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Martedì 23 Aprile 2024 - Ultimo aggiornamento: 09:50 | © RIPRODUZIONE RISERVATA