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Viaggio nei segreti di Renault, alla scoperta della nuova R5 Electric. Il costruttore francese ci ha aperto le porte del proprio Centro Produzione Prototipi, situato nel cuore del Technocentre che sorge alle porte di Parigi, fiore all’occhiello dell’ingegneria del Gruppo. Un luogo top-secret, dove persino i dipendenti Renault possono accedervi solo se dotati di opportuna autorizzazione. Dopo aver consegnato i cellulari all’ingresso, il personale ci guida tra le linee di montaggio dove escono i prototipi Renault 5 Electric. Creato 25 anni fa, il Centro Produzione Prototipi è un’eccellenza di Renault che pochi altri costruttori possono vantare. L’obiettivo del Centro, che riproduce il processo di produzione, è realizzare prototipi fedeli ai futuri modelli di serie per convalidare il processo di assemblaggio industriale. Nel caso della Renault 5 Electric sono circa 60 gli esemplari in produzione, uno per ogni tipo di versione, motore, batteria e allestimento, destinati agli ultimi test prima del debutto fissato nel 2024.
Il processo di produzione - Prima di passare alla produzione dei modelli di serie presso la Manufacture de Douai, nel nord della Francia, le prime Renault 5 Electric sono realizzate nel Centro Produzione Prototipi. È il sito dove vengono elaborati tutti i prototipi dei futuri modelli di serie Renault. Tutto inizia con i muletti che sono tecnicamente rappresentativi del futuro modello di serie. Prodotti da ottobre 2021, i muletti della futura Renault 5 Electric sono stati testati in Lapponia adeguatamente mimetizzati con la silhouette della Clio, poggiata però sulla nuova piattaforma 100% elettrica CMF-B EV, nell’ambito dello sviluppo e dei collaudi dedicati al nuovo pianale. Attualmente sono prodotti i prototipi cosiddetti “vehicle check” che rispecchiano fedelmente il futuro modello di serie in termini di design. Questi veicoli mascherati percorrono poi, in lungo e in largo, le strade europee per mettere a punto gli ultimi dettagli. La fase di prototipazione, vero e proprio punto di incontro tra la progettazione e l’industrializzazione dei modelli di serie, prima traduce e poi convalida fisicamente tutte le ipotesi e i dati digitali elaborati in fase progettuale.
In questo modo vengono scovate, con una precisione assoluta, caratteristiche, dislivelli ed eventuali imperfezioni dei moduli della scocca e dei componenti provenienti dai fornitori. Viene testata anche tutta la parte software, le connessioni e l’impianto elettrico. La posizione del Technocentre, situato nelle immediate vicinanze delle aziende che contribuiscono allo sviluppo di Renault 5 Electric, garantisce inoltre una grande reattività nell’analisi e nella rapida risoluzione dei problemi incontrati nelle fasi di sviluppo. Una volta ultimati, saranno pronti per macinare altri km di test svolti anche in condizioni climatiche estreme, al fine di perfezionare le prestazioni di una delle auto elettriche più attese di sempre: la versione a zero emissioni della mitica R5.